Dopo il turno infrasettimanale a Gragnano, dove la Gelbison ha rimediato un pareggio affatto da disprezzare, la truppa di De Felice si appresta a ricevere il Nola: in palio altri tre importantissimi punti nella corsa salvezza. I rossoblù stanno vivendo un momento molto difficile, in campo e fuori. Dopo l’addio di Manzillo, da ieri non c’è in rosa nemmeno Evacuo. Ragioni di ridimensionamento del budget societario: queste le motivazioni dell’addio alla punta da parte della società. In attesa di altri movimenti, nelle residue ore a disposizione della finestra di mercato, c’è da preparare un altro scontro diretto con la squadra che si trova sulla linea di galleggiamento tra la zona playout e la salvezza diretta. De Felice sarà privo in questa partita di De Cosmi: due giornate di squalifica per lui, mentre non ci sarà nemmeno Ferraioli che deve scontare un altro turno.
Il Nola, allenato dal giovane allenatore Antonio De Sarno (subentrato a stagione in corso a Stefano Liquidato), generalmente si schiera con un 4-2-3-1. Ha conservato l’aspetto che ha contraddistinto la squadra lo scorso anno, una grande fisicità. In porta c’è l’esperto Gragnaniello: una presenza col Napoli in serie B nel 2002-2003, 47 gettoni con l’Avellino (sempre in cadetteria), poi tanta serie C. In difesa c’è Vaccaro, uno di quelli che ha disputato lo scorso anno in Eccellenza una signora stagione. A centrocampo occhio alle geometrie dell’ex cervinarese Colarusso, giocatore molto abile nei tiri della distanza, mentre il fronte offensivo è composto dal promettente Stoia (ex Ebolitana) e da Troianiello (anche per lui una carriera importante con le maglie di Sassuolo, Frosinone, Salernitana e Bologna) che agiscono dietro la punta Esposito (ex di turno, era alla Gelbison nel 2013-2014): giocatore che sa sfruttare bene i centimetri a sua disposizione.
Contro la squadra del presidente De Lucia (ex calciatore di Livorno e Parma), De Felice deve affrontare vari rebus. Davanti a D’Agostino si potrebbe passare al 4-4-2 con Romanelli, Chiochia, Hutsol e De Angelis. A centrocampo D’Angiolillo e Rossi dovrebbero essere impiegati da esterni mentre il nuovo capitano Cammarota attende di conoscere il suo partner in questa partita, dato che mancherà anche Uliano per squalifica. Davanti l’unico certo è Merkaj dopo le cessioni di Evacuo e Tandara.
Arbitrerà il signor Casalini di Pontedera, coadiuvato da Rinaldi di Policoro e Arena di Roma 1. Fischio d’inizio alle ore 14,30 al Morra di Vallo della Lucania.