CASTELLABATE. “La decantata passeggiata inaugurata a Luglio scorso, che collega Santa Maria con i principali lidi del comprensorio Marina Grande – Pozzillo rischia di scomparire”. A lanciare l’allarme erosione costiera il consigliere di minoranza del gruppo SiAmo Castellabate, Alessandro Lo Schiavo. “Un’opera pubblica consegnata solo alcuni mesi fa rischia di essere cancellata dalla sola forza del mare – denuncia – A causa della prima (significativa) mareggiata, buona parte della passeggiata è saltata. Quadroni di cemento divelti e spostati a metri di distanza, altri sommersi dalla sabbia, tavole di legno con chiodi sporgenti, sono gli effetti devastanti del mare mosso che in questi giorni ha investito il nostro litorale”.
“Conosciamo tutti l’effetto dirompente del mare e dei danni che ha comportato anche per il recente passato alle strutture balneari presenti – spiega – era il caso quindi di prevenire questo stato di cose, procedendo ad un piano di manutenzione/recupero, sollevando i quadroni di cemento nei punti maggiormente esposti all’erosione del mare , cosi da ridurre al minimo i danni ed i costi di ripristino dello stato dei luoghi per la prossima stagione turistica”.
L’amministrazione comunale, insomma, sarebbe dovuta intervenire in anticipo, “raccogliere tutto il materiale presente sulla spiaggia prima che venga sepolto dalla sabbia, sono le basi da cui dovete ripartire con celerità”.
Poi Lo Schiavo pone l’attenzione sulla spiaggia del Pozzillo, lato San Marco di Castellabate. Qui l’erosione “ha fatto emergere una scogliera, che a memoria d’uomo non si era mai vista, privando cittadini, turisti ed operatori di una tratto di litorale fondamentale per l’economia di chi vive ed opera nell’area in questione”. Di qui l’appello affinché “gli uffici competenti si adoperino per trovare e dare alla cittadinanza delle risposte progettuali che fermino il progressivo stato erosivo delle nostre coste”.