Sfida nelle parti alte della classifica oggi pomeriggio al ”Tombolato” tra Cittadella e Salernitana. I granata di Colantuono tornavano in campo contro una squadra abbonata al segno X, ben cinque i pari nelle ultime sette gare di campionato per gli uomini di Venturato. Entrambe le formazioni si presentavano a questa sfida appaiate a quota 20. L’ex tecnico dell’Atalanta puntava sul solido 3-5-2 composto da Micai tra i pali, un pacchetto arretrato formato da Mantovani,Gigliotti e Migliorini; a centrocampo Casasola e Vitale sugli esterni con Akpa Akpro, Castiglia e Di Tacchio in mezzo, mentre in attacco Bocalon faceva coppia con Vuletich. Venturato rispondeva con il 4-3-1-2 con Paleari tra i pali, difesa composta da Giringhelli, Adorni, Frare e Rizzo; Proia, Iori e Branca in mezzo con Schenetti ad agire dietro le due punte Panico e Strizzolo. Contro la miglior difesa del campionato, quest’oggi piuttosto rimaneggiata, la Salernitana partiva subito aggressiva in una gara davvero maschia: ne faceva le spese Adorni già al 3′, che rischiava un infortunio dopo un contrasto con Vuletich. Al 9′ tiro debole di Schenetti deviato da Migliorini, palla che finiva docilmente tra le mani di Micai. All’11’, a seguito di una bella azione di ripartenza della Salernitana, bel tiro da limite di Castiglia, Paleari era bravo a dire di no. Al’ 19′ buona sgroppata sulla destra di Casasola, ma il colpo di testa di Bocalon finiva docile tra le braccia di Paleari. Al 33′, alla prima vera azione pericolosa del Cittadella, passava la formazione di Venturato: perfetto il cross dalla trequarti sinistra di Branca, Strizzolo era bravo ad infilarsi nella retroguardia salernitana infilando alle spalle di Micai con un preciso e potente colpo di testa, per lui tredicesimo centro con la maglia del Cittadella. Nell’occasione la punta di Venturato era brava a sbucare alle spalle di Gigliotti, con Vitale in ritardo sulla diagonale. La formazione di Colantuono accusava il colpo in questa fase, al 39′ il Cittadella, infatti, andava vicino al raddoppio: ottima azione dalla destra di Branca che smarcava Iori, tiro del capitano dei veneti in diagonale respinto da Micai lateralmente, sulla palla si avventava Strizzolo, ma era ancora bravissimo il portiere della Salernitana ad opporsi anche su questo tentativo. Non accadeva più nulla fino al termine del primo tempo, con una formazione granata sotto shock per un primo tempo finito sotto di una rete, dopo un’ottima prima mezz’ora di gioco.
Nell’intervallo Colantuono operava una sostituzione per sbilanciare maggiormente la formazione salernitana: Rosina rilevava Gigliotti, con l’ex Torino a giostare dietro le punte e Vitale scalato nella difesa a tre. Era proprio il fantasista a realizzare il pari già al terzo della ripresa: perfetto passante di Casasola dalla sinistra che andava a pescare il numero 10, il quale trovatosi solo davanti a Paleari lo freddava senza pietà per l’1-1. La gioia del gol durava poco, però, solo lo spazio di tre minuti: al 52′ colpo di testa in area di Panico su un cross teso di un compagno, respinta non perfetta di Micai e Schenetti ribadiva in rete per il nuovo sorpasso. Al 61′ si addormentava Vitale perdendo un sanguinoso pallone, Proia si avventava soffiandolo, sfera che andava dalle parti di Panico il quale serviva in corsa Strizzolo che trovatosi solo davanti a Micai lo beffava per il 3-1. Al 67′ Colantuono provava a scuotere l’attacco sostituendo uno spento Vuletich con Djuric. Al 76′ Venturato invece concedeva una meritata standing-ovation a Strizzolo, il suo posto veniva preso da Scappini, mentre sul fronte opposto Mazzarani rilevava Akpa Akpro. Salernitana che non riusciva a reagire: la formazione di Colantuono si faceva viva dalle parti di Paleari solo all’80’, ancora una conclusione da parte di Rosina palla che sibilava alla destra del portiere del Cittadella, due minuti dopo locali vicino al poker, ma dopo un’iniziativa di Scappini, il tiro di Schenetti veniva respinto con i piedi da Micai. L’ultimo brivido del match avveniva al 91′, ma il destro di Mazzarani terminava alto. Era l’ultima occasione di una partita che finiva 3-1 in favore del Cittadella, con la squadra di Venturato che sale a 23 raggiungendo il Pescara. La Salernitana resta a 20 collezionando la quarta sconfitta consecutiva su un campo davvero tabu. I granata nelle ultime quattro gare hanno ottenuto due vittorie e due sconfitte.