Si è svolto giovedì nella sede del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro, il consiglio dei delegati per eleggere il presidente del Consorzio stesso. “Sono sconcertato per il primo consiglio a cui partecipo dopo due anni- ha dichiarato il consigliere Francesco Bellomo – nonostante l’occasione così importante per l’argomento all’ordine del giorno, si inizia dopo un’ora per l’attesa del delegato regionale prof. Gallo che comunque non ha potuto esprimere il proprio voto a causa dell’enorme ritardo. Questo comportamento, credo sia molto irrispettoso verso gli altri delegati che hanno dovuto attendere molto l’inizio dei lavori.”
Si è eletto come presidente il Beniamino Curcio che ha ottenuto 8 voti su 14 aventi diritto, nonostante il neo presidente abbia più volte dichiarato di essere stato votato a larga maggioranza, il plebiscito non c’è stato.
“Mi meraviglio – continua Bellomo – del fatto che il presidente Curcio non si sia dimostrato sensibile alle problematiche del territorio, infatti non si è voluto discutere il problema del fiume Tanagro”. “Ho protocollato – continua Bellomo – nel pomeriggio di giovedì un atto informativo che parla proprio della situazione del Tanagro, ma nonostante all’ordine del giorno ci fosse la voce ‘varie ed eventuali’ in cui si sarebbe potuto includere l’argomento, non mi hanno dato la possibilità di discuterne con l’assemblea. Mi meraviglia inoltre che gli assessori Corrado Matera e Paolo Imparato, pur avendo espresso i consiglieri delegati, non fossero presenti al consiglio”