Blitz dei Nas in un centro diurno per l’Alzheimer: disposta la chiusura. Il provvedimento arriva per la mancanza delle autorizzazioni richieste e le precarie condizioni igienico-sanitarie e strutturali. L’attività all’interno della struttura quindi è stata temporaneamente sospesa da parte dell’Asl.
I circa 20 pazienti ora potrebbero continuare le loro attività nei locali della chiesa “San Gregorio VII”. Il parroco, infatti, si è detto disponibile ad ospitare l’associazione Aime per andare incontro alle esigenze dei pazienti e dei loro familiari.
Sulla questione è intervenuta anche la sindaca di Battipaglia Cecilia Francese che ha ribadito come da 8 anni il centro sia “il punto di riferimento per i malati di Alzheimer e per le loro famiglie”. “La situazione – dice ancora la sindaca Francese – è frutto di una serie di inadempienze e dimenticanze vecchie da anni alla cui soluzione non si è provveduto, nonostante i ripetuti incontri e le sollecitazioni all’Asl da parte del comune. Questo comportamento lascia l’amara sensazione che non c’è la volontà di consentire al centro di continuare il suo lavoro”.