Nuovo autovelox sulla Cilentana, é già psicosi multe. All’altezza del rilevatore di velocità installato dal comune di Vallo della Lucania nei pressi dell’uscita di Pattano si registrano improvvisi rallentamenti di auto. Nel tratto interessato dai controlli si viaggia in fila indiana.
L’apparecchiatura installata da mesi ma entrata in funzione solo in questi giorni, così come annunciato da manifesti a firma del sindaco Antonio Aloia, ha messo in allerta gli automobilisti.
Un nuovo incubo dopo il famigerato e contestato autovelox presente nel tratto della Cilentana che attraversa il comune di Agropoli e quello annunciato dal comune di Ceraso ma di fatto ancora non installato. Nei manifesti pubblicati alla fine della scorsa settimana non è precisata la data di attivazione, in maniera generica si dice nei prossimi giorni ma è chiaro che nessuno rischia. Da giorni si viaggia a velocità moderata.
L’autovelox rileva in traffico in direzione sud per cui sono avvisati gli automobilisti che viaggiavano in direzione Pattano e Vallo Scalo. È attivo in via continuativa ed è nella completa disponibilità e gestione della polizia municipale. Nel manifesto si ricorda che il superamento del limite di velocità fissato ad 80 chilometri orari può comportate pesanti sanzioni e la decurtazione di punti fino alla sospensione della patente di guida.
Negli orari notturni, dalle ventidue alle sette, i trasgressori saranno puniti con sanzioni maggiorate. L’amministrazione comunale invita quindi tutti gli automobilisti ad una guida prudente e a rispettare i limiti di velocità. La notizia dell’attivazione del nuovo autovelox, seppur attesa da tempo, non ha evitato di suscitare polemiche. Ad alzare la voce soprattutto gli automobilisti che quotidianamente utilizzano la Cilentana per andare a lavoro o per altre esigenze. Attraversare il tratto della strada a scorrimento veloce da Vallo ad Agropoli per gli automobilisti poco attenti e non informati può costare davvero molto. Il comune di Vallo mesi fa aveva già messo in bilancio una cospicua somma di danaro, oltre un milione di euro quale incasso delle multe emesse per violazioni dei limiti di velocità.