VALLO DELLA LUCANIA. Ospedale San Luca, partono i lavori per il rifacimento dell’intonaco della facciata esterna – lato pronto soccorso. Il contratto con la ditta è stato firmato, a giorno l’apertura del cantiere, un intervento particolarmente atteso che fa riferimento ad una delibera firmata e pubblicata dall’ex direttore generale Antinio Giordano.
Quasi un milione di euro l’importo dei lavori che prevedono anche il rifacimento di oltre 80 bagni situati nei due blocchi principali del presidio sanitario, la sostituzione degli infissi e il rifacimento del percorso della sala operatoria. Non è l’unico intervento in corso.
I lavoro della facciata esterna arrivano a distanza di di poche settimane da quelli eseguiti nel il plesso operatorio, dove sono state rimodernate le cinque sale operatorie e la sala risveglio. Sono stati ultimati i lavori per la nuova Tac che è in funzione da una settimana. Si tratta di un’apparecchiatura all’avanguardia in questi gironi, in grado di praticare una Tac total body in soli undici secondi. Saranno completati a breve anche i nuovi ambienti dell’emodinamica.
Una serie di interventi e di azioni che rappresentano un importante segnale per l’ospedale San Luca, alle prese con non poche problematiche, soprattutto dovute alla carenza di organico medico ed infermieristico. Da lunedì scorso è stata riaperta chirurgia vascolare. Non poche novità, quindi, per il presidio sanitario di Vallo alle prese con continue emergenze e criticità. Continua infatti la battaglia dell’amministrazione comunale contro il Piano regionale della Rete dell’Emergenza Cardiologica Campana che riduce il bacino d’utenza del San Luca, spostando il riferimento di alcuni comuni cilentani dall’ospedale vallese a quello di Eboli.