Ieri i volontari di Legambiente Agropoli insieme a Danilo Palmieri hanno pulito per l’ennesima volta il sentiero da Trentova al Saùco, raccogliendo cinque sacchi grandi contenenti: bottiglie di plastica e di vetro, un materassino, una coperta, bidoni e contenitori di plastica, cartoni e materiale vario di plastica.
Senza l’intervento periodico dei volontari il sentiero rischia di diventare una discarica a cielo aperto. Eppure l’area naturalistica Trentova-Tresino è la porta del Parco nazionale Cilento Vallo di Diano Alburni ed è Sito di Importanza Comunitaria, quindi un luogo di notevole pregio naturalistico e paesaggistico, per cui ha bisogno di una cura per l’ambiente che non può essere affidata solo al volontariato, ma richiede un investimento economico costante da parte degli Enti preposti.
Di qui l’appello dell’associazione ambientalista all’Amministrazione Comunale di Agropoli affinché preveda “nel prossimo bilancio preventivo risorse adeguate per la pulizia e manutenzione del sentiero, in particolare quando saranno finiti i lavori di riqualificazione dei sentieri”. “Chiediamo, inoltre, al Presidente del Parco e al Comandante dei carabinieri forestali di intensificare i controlli per evitare i frequenti abusi che vengono perpetrati da incivili: transito con fuoristrada e quad, tagli indiscriminati di alberi, deposito di immondizia”, fanno sapere da Legambiente.