SANTA MARINA. Con Decreto Dirigenziale n. 237 dell’11/12/2017, la Regione Campania aveva approvato la realizzazione di un nuovo polo scolastico comprensoriale con asilo nido, scuola dell’infanzia, scuola primaria di primo e secondo grado e scuola di formazione per un totale di 4,9 milioni di euro.
Un risultato accolto favorevolmente dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Fortunato, intenzionato a realizzare “La città del futuro” attraverso “una scuola moderna, adatta a tutte le necessità delle nuove generazioni”.
L’iter è andato avanti ma qualcosa è andato storto. La Soprintendenza di Salerno, infatti, lo scorso 17 ottobre ha espresso il proprio veto al progetto. Pertanto la giunta comunale è stata costretta ad annullare la gara d’appalto per l’affidamento della progettazione esecutiva dell’intervento.
Una brutta notizia che costringe a far ripartire l’iter dalla progettazione originaria. Ora si punta a realizzare il polo scolastico nell’ex area Cescom come già ipotizzato inizialmente. Quest’ultima ipotesi, però, era stata scartata considerato che il Comune non è proprietario dell’ex Cescom la cui titolarità è della Comunità Montana.