AGROPOLI. E’ stato pubblicato dal Comune un bando di mobilità interna volontaria per il reclutamento di cinque istruttori di vigilanza (categoria C) da assegnare alla Polizia Locale, con mutamento del profilo professionale.
Un modo per “razionalizzare l’impiego del personale al fine di raggiungere una migliore utilizzazione delle risorse umane in relazione all’organizzazione dei servizi ed alle esigenze emergenti nell’esercizio dell’attività amministrativa; adeguare le strutture dell’apparato municipale; la valorizzazione delle qualità professionali e delle attitudini in relazione alla necessità dell’Ente”, evidenziano da palazzo di città.
Il provvedimento non ha mancato di far discutere. “Ecco come si eliminano le possibilità lavorative impiegando chi ha già un lavoro”, tuona Roberta Oricchio, attivista del MeetUp 5 Stelle. “Cinque dipendenti verranno trasformati in vigili urbani – aggiunge – impiegati che non sanno nulla delle mansioni di un vigile urbano perché facevano tutt’altro, saranno messi in strada a fare ciò che non sanno fare”. “L’amministrazione comunale è riuscita a compiere due scelleratezze con una sola mossa – conclude l’attivista – ha sottratto cinque posti di lavori e ci ha regalato cinque incompetenti”.