Sabato 13 ottobre alle ore 18 presso la Biblioteca Comunale “Biagio Mercadante” in Sapri, si terrà un incontro culturale dal titolo “due volte Cioran” a cura del poeta e critico letterario Nicola Vacca e di Gianfrancesco Caputo del Circolo Proudhon Golfo di Policastro con il patrocnio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Sapri. La serata sarà dedicata alla figura dello scrittore e filosofo Emil Cioran con la presentazione di due pregevoli saggi : “Emil Crioran la filosofia come de-fascinazione e la scrittura come terapia” di Vincenzo Fiore.
Vincenzo Fiore (Solofra, 1993) si è laureato e specializzato in Filosofia presso l’Università degli studi di Salerno, è membro del Progetto di ricerca internazionale dedicato a Emil Cioran. Si è occupato delle interpretazioni totalitarie di Platone pubblicando il saggio Platone totalitario (Historica, 2017). Scrive per le pagine culturali de Il Quotidiano del Sud e de Il Corriere dell’Irpinia e collabora con diverse riviste. Con Nulla Die ha già pubblicato il romanzo Nessun titolo (2016) ed è in corso di ripubblicazione il suo esordio letterario Io non mi vendo.
“Emil Cioran. Itinerari di una vita” di Gabriel Liiceanu, a cura di Antonio Di Gennaro.
Antonio Di Gennaro (1975) da anni svolge un’intensa attività di ricerca sui testi inediti di Cioran. Per Mimesis ha curato: L’intellettuale senza patria (2014), Al di là della filosofia (2014), La speranza è più della vita (2015), Un’altra verità (2016), Tra inquietudine e fede (2017). Tra le sue pubblicazioni: Metafisica dell’addio (2011) e Cioran in Italia (a cura di, 2012).