CELLE DI BULGHERIA. Continuano le attività del Raggruppamento Carabinieri Parchi della stazione di San Giovanni a Piro nella ricerca di abusi sul territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Negli ultimi tempi l’Ente è stato costretto ad intervenire, ordinando l’abbattimento, per diverse opere realizzate senza autorizzazione in particolare nell’area sud del comprensorio, tra Camerota e San Giovanni a Piro.
L’ultima segnalazione di opere realizzate abusivamente, invece, arriva dalla frazione Poderia di Celle di Bulgheria, località Pigna. Qui il proprietario di un’area aveva provveduto a realizzare uno scavo di circa 145 metri quadrati con all’interno 5 travi di fondazione in cemento armato con ferri d’attesa. Era stata avviata la realizzazione di una struttura senza però le necessarie autorizzazioni da parte del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, nella cui perimetrazione rientrava l’area interessata.
Per questo il direttore dell’Ente, Romano Gregorio, ha firmato un’ordinanza di abbattimento delle opere abusive e di ripristino dello stato del luoghi entro 90 giorni. In base alla legge 394 del 1991 “qualora venga esercitata un’attività in difformità dal piano, dal regolamento o dal nulla osta, dispone l’immediata sospensione dell’attività medesima ed ordina in ogni caso la riduzione in pristino o la ricostituzione di specie vegetali o animali a spese del trasgressore con la responsabilità solidale del committente, del titolare dell’impresa e del direttore dei lavori in caso di costruzione e trasformazione di opere”.