Stato di agitazione dei dipendenti del Comune di Centola. A proclamarlo le sigle sindacali Cgil e Cisl che lamentano il mancato pagamento dell’ultima mensilità. Ieri, infatti, gli stipendi non erano stati accreditati nonostante il termine previsto da contratto è quello del 27 ottobre.
Un problema che non si presenta per la prima volta: già lo scorso anno, infatti, si verificò una situazione simile.
“È trascorsa oltre una settimana e gli stipendi ai 18 dipendenti del Comune di Centola non sono stati ancora accreditati. Le motivazioni sarebbero, secondo quanto riferitoci, di natura tecnica. Ma questo a noi non interessa. Chi di dovere sa che il 27 di ogni mese gli stipendi devono essere accreditati e che tre- o quattro giorni prima devono essere mandati in Tesoreria”, ha spiegato Alfonso Rianna, rappresentante Cigl. Presentata una diffida all’amministrazione comunale e proclamato lo stato di agitazione del personale.
Da palazzo di città precisano che il problema verrà tutto risolto e che non vi sono problemi di natura economica: “Centola è un Comune virtuoso”.