OTTATI. Prosegue incessante l’attività a difesa e tutela del patrimonio ambientale dei carabinieri forestali.
Durante i sopralluoghi a tappeto sul territorio, sono state sanzionate circa una quarantina di persone, scoperte a raccogliere funghi senza il tesserino. Denunciata una ditta di Sant’Angelo a Fasanella per scarico illecito di materiale edile. Inoltre i carabinieri forestali sono risaliti ad alcune persone che avevano abbandonato pneumatici, plastica e carta, in zone montane. L’attività di controllo dei carabinieri forestali, del comando stazione di Ottati, comandati dal m.llo Franco Cinnadaio, prosegue da ormai giorni sul territorio di Castelcivita, Ottati e Sant’Angelo a Fasanella.
Le principali sanzioni amministrative pecuniarie, in cui possono incorrere i raccoglitori di funghi, vanno da da € 30,00 a € 180,00.
Il degrado ambientale generato dall’abbandono di rifiuti è un fatto di immediata percezione e riguarda ogni tipologia di rifiuto (domestico e speciale).
Sotto l’aspetto normativo è sancito il divieto assoluto di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel sottosuolo, e parimenti nelle acque superficiali e sotterranee. La violazione di tale divieto comporta una sanzione penale, se l’abbandono è riconducibile ad un’attività di impresa o ad un ente,mentre se si tratta di rifiuti di natura domestica per i privati la sanzione è amministrativa. In ogni caso, il responsabile dell’abbandono è tenuto a rimuovere e ad avviare a recupero o smaltimento i rifiuti, assicurando il ripristino dello stato dei luoghi.