«Il viaggio ha avuto, nella storia dell’umanità, innumerevoli significati. Hanno affrontato il tema del “viaggio” scrittori, poeti, uomini d’affare e di scienza. Le motivazioni che spingono al viaggio sono molteplici: si viaggia per conoscere luoghi nuovi e sconosciuti, per necessità alla ricerca di lavoro, si migra da un paese all’altro per scappare da guerre e devastazioni o per darsi una possibilità lavorativa/professionale ed economica; si viaggia camminando in pellegrinaggio verso un luogo di fede oppure, semplicemente, per conoscere altre culture e costruire nuove relazioni personali».
Da questa idea nasce il festival Menevavo, che si terrà nel comune di Futani da settembre 2018 a marzo 2019.
Dieci eventi smistati in dieci location di interesse socio-culturale presenti sul territorio comunale di Futani. I luoghi sono quelli caratterizzati da storia e tradizioni dove il viaggiatore può immergersi nella vita dei cittadini che li abitano. Un evento itinerante, un viaggio nel viaggio, dove si alterneranno spettacoli musicali, spettacoli teatrali, escursioni, visite guidate, laboratori enogastronomici e di artigianato artistico, mostre, presentazioni di libri e convegni tematici.
Il fil rouge che collega gli eventi tra di loro è il tema del viaggio che va “Dall’insediamento dei monaci italo-greci allo spopolamento contemporaneo” analizzato attraverso il racconto di tre storie diverse che, unite, ricreano l’essenza di Futani.
«L’esperienza del viaggio determina nell’individuo sempre un cambiamento, consente di incontrare persone di culture e storie diverse con cui dialogare, scambiare opinioni, tende ad innescare l’apertura al mondo, raccontare la propria storia e ascoltare quelle altrui. Analizzare e valorizzare le storie legate al “viaggio”, attraverso le esperienze vissute da chi c’è stato prima di noi e che fa parte della nostra storia, analizzando le migrazioni di ieri, dei nostri avi, può aiutare a comprendere un fenomeno storico e complesso come quello delle attuali migrazioni. Attraverso il progetto “MENEVAVO festival” si vuole far rivivere luoghi e storie di chi, in tempi passati, attraverso il viaggio ha contribuito ad arricchire il nostro bagaglio culturale».
IL PROGRAMMA
Menevavo partirà ufficialmente venerdì 14 settembre, alle ore 18:30 presso piazza Mons. Di Ruocco, con la conferenza stampa di presentazione del progetto, alla quale prenderanno parte Cono D’Elia (vicepresidente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni), Carmelo Stanziola (consigliere Provincia Salerno con delega al turismo), Aniello Caputo (sindaco di Futani) e Pietro Forte (presidente GAL Casacastra). Coordinerà la giornalista e conduttrice radiofonica Antonella Agresti (Info Cilento).
A seguire, alle 20:30, la peculiare sonorizzazione dal vivo, con strumenti giocattolo, del film “Le avventure del principe Achmed”, a cura di Giulio Escalona, musicista sui generis il quale si accompagna grazie all’ausilio di una strumentazione fuori dai canoni fatta di VHS, luci al neon, chiodi, pietre e circuiti fai-da-te.
Il festival proseguirà sabato 15 e domenica 16 con “Il viaggio dei popoli da oriente ad occidente”, dedicata alla riscoperta delle rotte dei monaci basiliani, presso l’abbazia di Santa Cecilia a Castinatelli.
La due giorni inizierà alle 18:30 del 15 settembre con un aperitivo al tramonto con degustazione di piatti tipici della tradizione per proseguire, alle 20:30, con il concerto “Stelle cadenti, Stelle nascenti!” a cura dell’istituto musicale “R. Goitre”; alle 23:30 “Viaggio attraverso le stelle”, a cura del Gruppo Astronomico Zerog del liceo scientifico statale “L. Da Vinci” di Vallo della Lucania.
Il 16 settembre, alle 10:00, visita guidata lungo il percorso “Itinira” con Giusepe Di Bello e Dionisia De Santis e il workshop “Un sapere antico al servizio della modernità”. Alle 13:30 “Pic Nic sotto gli ulivi”, durante il quale saranno presenti stand di aziende del territorio. Alle 15:00 “Yoga in Abbazia” (a cura di Anna Iannuzzi) mentre alle 17:00 ci sarà il convegno “Il viaggio dei popoli da oriente ad occidente, tra mediterraneo e storia”. La giornata si concluderà, alle 19:30, con il concerto dei Melodia, progetto capitanato da Carmine Ioanna (accompagnato da Rino De Patre e Giovanni Montesano) che spazia dal jazz alla classica, dal folk alla musica elettronica: un’esperienza collettiva dove il pubblico diventa parte attiva del racconto e spesso ne influenza i sapori, i colori e le direzioni molteplici che la musica può prendere.
«“Il viaggio dei popoli da oriente ad occidente, i monaci basiliani e la storia di Santa Cecilia” è un viaggio che inizia da lontano, nei secoli in cui i monaci italo/greci partirono dalla loro terra natia e popolarono questo territorio, insegnando ai contadini nuove colture e nuove tecniche di agricoltura come quella dei terrazzamenti e la coltivazione del lino. Tutto ciò succedeva intorno all’abbazia di Santa Cecilia, costruita nel 1022 e abitata dai monaci benedettini fino al XV secolo, centro di culto e di preghiera, ma anche mercato settimanale, scuola e farmacopea dove si pestavano sapientemente le erbe della salute. L’abbazia di Santa Cecilia, negli ultimi anni, è stata interessata da un minuzioso intervento di recupero e il monumento storico/religioso, di notevole importanza, offre un contenitore di prestigio. Cecilia, la santa da cui prende il nome l’abbazia, in quanto patrona della musica e musicista lei stessa, ha ispirato più di un capolavoro artistico e musicale, e proprio la musica sarà il perno intorno al quale si struttura la proposta di valorizzazione ai fini turistico-culturali del sito».
PROGRAMMA
14 settembre 2018
Piazza Mons. Di Ruocco [Futani]
Ore 18:30: presentazione del “MENEVAVO Festival” con conferenza stampa e aperitivo/degustazione
Ore 20:30: sonorizzazione dal vivo con strumenti giocattolo del film “Le avventure del principe Achmed” (1926) di Lotte Reiniger a cura di Giulio Escalona
15- 16 settembre
Il viaggio dei popoli da oriente ad occidente
Abbazia di Santa Cecilia [Castinatelli (SA)]
15 settembre, ore 18:30: aperitivo al tramonto con degustazione di prodotti e piatti tipici della tradizione
15 settembre, ore 20:30: concerto “Stelle cadenti, Stelle nascenti!”, a cura dell’istituto musicale “R. Goitre”; dirige il maestro Aniello De Vita
15 settembre, ore 23:30: “Viaggio attraverso le stelle”, a cura del Gruppo Astronomico Zerog del liceo scientifico statale “L. Da Vinci” di Vallo della Lucania
16 settembre, ore 10:00: visita guidata lungo il percorso “Itinera” con Giuseppe Di Bello e Dionisia De Santis; a seguire il workshop “Un sapere antico al servizio della modernità”
16 settembre, ore 10:30: apertura mercatino “I frutti della terra”
16 settembre, ore 13:30: “Pic Nic sotto gli ulivi”; saranno presenti stand di aziende del territorio
16 settembre, ore 15:00: “Yoga in Abbazia” a cura di Anna Iannuzzi
16 settembre, ore 17:00: convegno “Il viaggio dei popoli da oriente ad occidente, tra mediterraneo e storia”
16 settembre, ore 19:30: concerto dei Melodia, con Carmine Ioanna, Rino De Patre e Giovanni Montesano