Domani pomeriggio alle ore 19 verranno diramati i calendari della Serie D. La Gelbison è l’unica squadra cilentana per ora iscritta in quarta serie, mentre l’Agropoli è ancora in ballo per un possibile ripescaggio (nel frattempo tutte le sue gare fino al 16 settembre sono state rinviate: parliamo del doppio confronto con il San Vito Positano e della prima giornata del campionato di Eccellenza contro il Faiano). Sui campionati, dalla Serie B alla D, regna l’incertezza, dato che vi è un susseguirsi vorticoso di date riguardanti sentenze. Il 7 settembre è prevista la quella del CONI contro il format della Serie B a 19 squadre, campionato peraltro già partito. Sempre nella stessa data dovrebbe tenersi quella sul ricorso del San Severo.
Veniamo ai due ricorsi che potrebbero interessare maggiormente l’Agropoli, ossia quelli del Como e del Santarcangelo. Qualora il TAR del Lazio accolga entrambi i ricorsi, ammettendo le due squadre in Serie C, l’Agropoli e la Varesina verrebbero ammesse in Serie D. I secondi prenderebbero il posto del Como, mentre per i delfini si aprirebbe un discorso particolare. L’Agropoli potrebbe occupare il girone H (appositamente ampliato a 19 squadre o a 20 con il San Severo), oppure quello I a 19 (o a 18 con spostamento di un altra campana, non probabilissimo). Non è escluso che il girone I possa restare a 17 squadre se il Bari verrà ammesso in C, a quel punto l’Agropoli prenderebbe il suo posto in quarta serie. Insomma sui calendari di domani incombe la massima incertezza, ma in casa delfina la speranza vera si chiama TAR del Lazio. Nel frattempo la squadra cilentana si allena sotto il vigile sguardo del tecnico Gianluca Esposito, mentre la società sta cercando di completare la rosa (in caso di ripescaggio dovrebbe facilmente ottenere una proroga sul mercato). Siamo ai primi di settembre, ma nel mondo del calcio l’estate è più torrida che mai.
