Per la prima trasferta di campionato, con start alle ore 21.00, la Salernitana era di scena sul campo del Lecce, allo stadio “Via del Mare”. I granata sono stati seguiti, nella gara diretta dal signor Antonio Di Martino della sezione di Teramo, da un gruppo nutrito di tifosi. Colantuono, tecnico dei campani, si affida dl primo minuto a Micai tra i pali, Migliorini, Schiavi e Perticone in difesa, Casasola e Vitale sugli esterni di centrocampo con Castiglia, Di Gennaro e Akpa Akpro nel mezzo, Jallow e Djuric formano il tandem offensivo.
Il Lecce passa in vantaggio praticamente subito: Mancosu, al quinto di gioco, segna dagli sviluppi di un corner in acrobazia, complice la sfortunata deviazione di Vitale. La Salernitana si vede a sprazzi, mentre i pugliesi sfiorano il raddoppio colpendo il palo al quarto d’ora. Poi il ritmo cala: per i locali, nella prima frazione Calderoni e Falco sono tra i più pericolosi in zona calda, i granata si affidano all’estro di Di Gennaro e alle palle lunghe per le sponde di Djuric. Dopo un minuto di recupero termina cosi un primo tempo abbastanza soporifero.
La ripresa si apre senza cambi, Colantuono però non vede il cambio di ritmo richiesto negli spogliatoi: al sesto spazio per Bocalon, per Jallow, e Di Tacchio, che rileva Migliorini. Al tredicesimo Di Gennaro impensierisce, per la prima volta dopo un’ora, Vigorito, estremo difensore dei locali.
I campani sembrano prendere meglio le misure, rispetto al primo tempo, e giocano maggiormente nella metà campo avversaria, i granata acciuffano il pareggio al minuto 26: su calcio d’angolo di Di Gennaro è Bocalon a trovare la deviazione giusta che vale l’uno ad uno. La gioia ospite dura poco: a meno di dieci dal termine Falco, sugli sviluppi di un tiro piazzato, beffa Micai con una traiettoria impeccabile. Nella fasi di recupero, quando tutto sembra ormai deciso, Castiglia, servito da Bocalon, timbra la rete del nuovo pari. Termina cosi due a due, la Salernitana, dopo la sfida interna con il Palermo, trova il suo secondo punto stagionale.