Ancora truffe delle case vacanze in Cilento. Il modus operandi è sempre lo stesso: annunci pubblicati on line che propongono in fitto abitazioni che non esistono o che vengono proposte all’insaputa dei legittimi proprietari.
Diversi gli episodi accaduti nel mese di agosto ad Ascea. L’ultimo ad una coppia del Lazio che dopo aver trovato sul web una casa vacanza e daver pagato la caparra, ha scoperto che l’appartamento non esisteva. Il comune cilentano ha attivato presso l’ufficio turismo un apposito servizio che consente ai turisti di informarsi prima di prendere in fitto un appartamento on line. Non sempre, però, i turisti hanno la premura di informarsi e cadono nella trappola.
Un caso simile si è registrato a Palinuro, in località Saline, dove una coppia di turisti milanesi, dopo aver prenotato on line una casa con vista sul mare, è giunta sul posto e ha scoperto che l’appartamento non esisteva. Anche in questo caso la truffa è stata scoperta soltanto all’arrivo sul posto.
I truffatori non agiscono solo nel Cilento. Il fenomeno è praticamente diffuso ovunque. Un cittadino di Agropoli ha rischiato di subire l’inganno per un appartamento ad Ischia che avrebbe voluto fittare ad un prezzo molto conveniente per una settimana di vacanza. Al momento di pagare l’anticipo ha pensato bene di acquisire qualche informazione in più ed in quel momento si è reso conto che si trattava di una truffa.