Telefoni in tilt, assenza di internet. Vacanze da terzo mondo per i turisti che affollano le località costiere del Cilento. Da Palinuro a Camerota non c’è copertura di rete telefonica.
Il disservizio iniziato quattro giorni fa sta creando disagi agli operatori turistici e lamentele da parte degli ospiti. L’assenza di segnale si registra lungo la fascia costiera da Capo Palinuro alla spiaggia del Mingardo, fino a Camerota, zona in cui sono localizzate la maggior parte delle strutture turistiche. Inutile ogni sollecito alle società telefoniche.
«Come ogni anno – denuncia Felice Merola presidente dell’associazione albergatori di Palinuro – per il grande afflusso di ferragosto si ripete lo stesso disagio. La rete telefonica dei cellulari, spe-cie la Tim, va in tilt con conseguente lamentela dei turisti». Comprensibile la rabbia. Sia lo svago che le necessità lavorative viaggiano con la rete e quanto si muove attraverso i social. Anche controllare una prenotazione è un’impresa.
«Del resto come non dare ragione agli utenti – aggiunge Merola – viste le campagne del- le reti telefoniche che incentiva- no l’uso dei cellulari. Ma il disservizio si ripete ogni anno, c’è poca attenzione al territorio». La rete manca da giorni e la soluzione non sembra immediata. Sia gli operatori turistici che gli ospiti hanno più volte contattato le società telefoniche. «Ci rispondono che tra qualche giorno si normalizzerà il servizio – rivelano – di certo dopo l’ondata di ferragosto. Non sappiamo più con chi lamentarci, è un muro di gomma».