MAGLIANO VETERE. Il Comune retto dal sindaco Carmine D’Alessandro ha deciso di provvedere alla risoluzione del contratto con la Yele e di valutare la possibilità di agire per la tutela della propria immagine.
Nei giorni scorsi gli operai, da tempo senza stipendio, avevano deciso di incrociare le breccia cessando il servizio. Così il sindaco Carmine D’Alessandro, anziché perdersi d’animo aveva deciso di inventarsi “spazzino” provvedendo da sé alla raccolta dei rifiuti. Una decisione che aveva creato non poco malcontento da parte degli operai che speravano che il Comune provvedesse a risolvere i problemi relativi al pagamento dei salari e al contempo ad avviare una gara per l’affidamento, almeno provvisorio, della gestione rifiuti, poi avvenuto in favore della Fondazione Veteres con affidamento provvisorio.
Ora la decisione di recedere dall’accordo con la Yele. al contempo il comune si è fatto garante del passaggio di cantiere delle maestranze impiegate a Magliano Vetere. Nell’accordo con il nuovo gestore della raccolta rifiuti, infatti, verrà inserita una apposita clausola sociuale volta a garantire l’utilizzo del personale già impiegato nel ciclo di gestione dei rifiuti ed in particolare delle società partecipate, già dipendente alla data del 31 dicembre 2008.