Nella mattinata di oggi il cadavere di un uomo di 47 anni, Francesco Guzzo, è stato rivenuto a largo di Scario, nel Comune di San Giovanni a Piro.
A trovarlo è stato l’equipaggio di un peschereccio uscito per una battuta di pesca, ma il corpo era già stato segnalato da alcuni bagnanti che vedevano qualcosa galleggiare a pelo d’acqua a circa un miglio dalla costa. Immediatamente è stata contattata la guardia costiera di Palinuro, guidata dal comandante Giovanni Paolo Arcangeli, che è giunta sul posto con una motovedetta.
Inizialmente si pensava che il corpo potesse appartenere a Giuseppe De Maggio, il pilota 56enne dell’ultraleggero scomparso in mare nel maggio scorso e mai più ritrovato, ma questa ipotesi è stata subito esclusa. A poca distanza, infatti, era presente anche una piccola imbarcazione con a bordo un telefono cellulare. La vittima forse era uscita in barca ed in seguito ad un malore è finita in mare.
Una volta recuperato, il cadavere è stato trasferito al porto di Policastro Bussentino e da qui all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Stando alle prime notizie, Guzzo, residente a San Giovanni a Piro, era partito dal porto di Scario nella primissima mattinata per andare ad un lido verso sud. È deceduto per annegamento. La barca è stata posta sotto sequestro.