Trenitalia torna a promuovere il Cilento. Dopo la newsletter indirizzata ai propri clienti invitandoli a viaggiare con il Frecciarossa, il Gruppo Ferrovie dello Stato torna a promuovere i viaggi in treno, questa volta sui regionali.
Così, dopo aver descritto il Parco come “un percorso incantevole tra mare, boschi e storia“, Trentitalia propone di visitare Paestum (dove si può ammirare il parco archeologico e le sue testimonianze perfettamente conservate dell’architettura magno-greca), Agropoli (“che offre ai suoi visitatori un bellissimo lungomare tutto da vivere”), Ascea (“dove sono ben incarnate le diverse anime del Cilento: il mare, con circa 5 km di spiagge bellissime tra le quali la Baia d’Argento e la Baia delle Rondinelle, e la storia, con le rovine dell’antica città di Velia”), Celle di Bulgheria (“un centro storico e via di accesso privilegiata al Monte Bulgheria dove si possono fare escursioni a piedi e in bici e stare a contattato con la natura incontaminata dal parco”), Sapri (“uno dei centri cittadini più grandi del Cilento, il mare è di nuovo protagonista e vi accoglierà con il suo incantevole lungomare. Ma per gli amanti della cultura è possibile visitare anche la chiesa dell’Immacolata e l’osservatorio di Tolle la Specola che si eregge fiero sulla costa”).
Per il comprensorio del Cilento una nuova promozione grazie a Trenitalia che punta fortemente sui treni (19 treni regionali all’andata e 18 treni al ritorno nei giorni feriali e 15 nei festivi) per raggiungere le località di vacanza.
La speranza degli utenti, però, è che di fronte a tanta pubblicità vi sia anche un maggior investimento sui trasporti locali. Sempre più spesso, infatti, i viaggiatori lamentano treni sovraffollati e caldi durante la stagione estiva.