Presso la sede di Confagricoltura a Battipaglia, si è insediato il Comitato promotore del “Distretto Agroalimentare di Qualità della Piana del Sele, Irno-Picentini e del territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni”. E’ il primo passo verso la realizzazione di un progetto ambizioso che servirà ad identificare i percorsi virtuosi di larga parte della Provincia di Salerno.
In questa prima fase il gruppo dei promotori, ristretto ad alcune delle componenti pubbliche e private dei territori interessati, avrà semplicemente il compito di presentare la richiesta di riconoscimento del distretto alla Regione Campania.
Una volta ottenuto il riconoscimento, il Distretto sarà aperto a tutte le componenti, pubbliche e private dei territori coinvolti, nessuno escluso e senza alcuna preclusione.
Il Distretto Agroalimentare di qualità avrà il compito di candidarsi a Distretto del Cibo, seguendo l’iter stabilito dal Ministero per le Politiche agricole, che ha dichiarato il 2018 anno del cibo. L’attestazione di Distretto del Cibo servirà ad identificare le peculiarità di territori vasti, attraverso le eccellenze eno-gastronomiche e le loro tradizioni, senza trascurare anche la parte innovativa dei processi.
I firmatari dell’accordo, tra cui spicca il Parco Nazionale del Cilento, che ha tra i suoi tanti riconoscimenti quello di essere il custode di quel Patrimonio Immateriale dell’Umanità che è la Dieta Mediterranea, ed intorno alla quale verrà costruita la mission del Distretto, hanno dato avvio ad un percorso che porterà all’elaborazione della documentazione da consegnare alla Regione per il riconoscimento.
L’apporto delle associazioni di categoria, delle aziende e di tutti gli aderenti sarà funzionale allo studio dei territori, delle ricchezze ambientali, eno-gastronomiche e naturali che rappresentano la vera ricchezza del futuro distretto.
La sede del Comitato è stata stabilita presso Confagricoltura Salerno e vi sarà un comitato di indirizzo che vedrà protagonisti i GAL Terra è Vita e Colline Salernitane, coadiuvati dagli altri attori coinvolti che avranno il compito di elaborare un piano d’azione del Distretto.
“Il progetto è ambizioso, ma siamo attrezzati, grazie al supporto del Parco Nazionale del Cilento e degli altri attori coinvolti, per arrivare all’obiettivo. Abbiamo già cominciato a lavorare ad un piano di azione e per settembre saremo in grado di presentare una prima parte della documentazione utile ad ottenere il riconoscimento del distretto. Per questo ringrazio sin da ora tutti coloro che hanno creduto in questa idea e coloro che successivamente vorranno accompagnare il progetto del Distretto”, ha dichiarato Antonio Costantino presidente di Confagricoltura Salerno.
“Il ruolo del Parco del Cilento, scrigno di bellezze materiali ed immateriali, vero scrigno della Dieta Mediterranea, sarà non solo simbolico ma pienamente operativo e di supporto al progetto del Distretto. E per questo ho ritenuto giusto, sostenuto da tutto il direttivo del Parco, aderire alla nascita del Comitato promotore”, ha affermato Vincenzo Inverso consigliere della giunta del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Enti e organizzazioni componenti del Comitato promotore :
CONFAGRICOLTURA SALERNO
CONSORZIO JONICO ORTOFRUTTICOLTORI
PARCO NAZIONALE DEL CILENTO, VALLO DI DIANO E ALBURNI
GAL TERRA E’ VITA
COPAGRI CAMPANIA
GAL COLLINE SALERNITANE
CONSORZIO OLIO DOP COLLINE SALERNITANE
CONSORZIO NOCCIOLA IGP GIFFONI
ORDINE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI CAMPANIA E LAZIO
CONSORZIO VITA SALERNUM VITES
NOSCHESE SRL
CONSORZIO PROVINCIALE OLIVICOLTORI DI SALERNO
- AGR. SAN SALVATORE 1988
RAGO S.C.A.