Si è concluso con l’assoluzione il processo di primo grado nei confronti di tre medici dell’ospedale di Polla finiti sotto processo per la morte di Aurora Babino, la bambina di 2 anni di Teggiano deceduta il 3 marzo del 2011 all’ospedale Santobono di Napoli dopo essere stata ricoverata all’ospedale Luigi Curto di Polla. Ieri il giudice monocratico del Tribunale di Lagonegro ha assolto, per non aver commesso il fatto, i medici Maria Gabriella Carbone, Pasqualino Mazzeo e Giancarlo Cimino. Nel 2016 erano stati assolti altri 5 medici che aveano invece scelto il rito abbreviato. In quella circostanza l’assoluzione era arrivata grazie all’esito della perizia, la seconda, disposta dal GUP, sulle cartelle cliniche della bambina. Per il prof. Roberto Miniero, docente presso l’università di Catanzaro, i medici del nosocomio pollese avevano applicato correttamente tutti i protocolli terapeutici. Ad essere assolti, con il rito abbreviato, erano stati i dottori Giovanni Ippolito, difeso dagli avvocati Sebastiano Tanzola ed Antonello Rivellese, Antonio Filpo, Nelson Napolitano e Teodoro Stoduto.