AQUARA. Disposta per domani l’autopsia sul corpo di Tonino Mucciolo, 51 anni, capo operaio della Comunità montana Aburni, che ha perso la vita dopo essere stato sottoposto ad un intervento per la rimozione di una cisti.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia dei familiari. Titolare dell’inchiesta è il pm Roberto Penna, medico legale della Procura di Salerno, Giovanni Zotti.
Tonino Mucciolo è stato sottoposto ad intervento lo scorso 25 giugno. In tarda serata le prime notizie: « Il dottore ci ha riferito che vi era stato un problema durante l’intervento e nello specifico ci diceva che era stata tagliata verticalmente la vena cava all’altezza dell’addome e che quindi erano intervenuti d’urgenza per porre rimedio a tale atto, inoltre ci diceva che papà aveva perso molto sangue ma che il problema era stato risolto e che, pur non essendocene la necessità ma per prassi, avrebbe dovuto trascorrere una notte nel reparto di Rianimazione dove sarebbe stato svegliato al mattino seguente», aveva dichiarato la figlia. La sua situazione, però, si è aggravata e nella notte del 13 giugno è avvenuto il decesso.