Si va verso la riattivazione dell’autovelox posizionato sulla Cilentana, tra gli svincoli Agropoli Nord e Agropoli Sud. Questa mattina i primi interventi per verificare il posizionamento del palo di supporto e quindi installare l’apparecchio.
La riattivazione dello strumento per il controllo elettronico della velocità era stata annunciata già nell’aprile scorso in consiglio comunale da parte del sindaco Adamo Coppola.
Nei mesi scorsi l’Unione dei Comuni Alto Cilento avevo revocato il bando per l’affidamento dell’apparecchio: secondo alcuni a causa di presunte irregolarità nella gara d’appalto, finita anche sul tavolo dell’anticorruzione. Il primo cittadino, invece, aveva chiarito che la scelta era stata dettata dalla volontà di procedere all’affidamento diretto della gestione dei verbali, funzione che verrà svolta dalla società in house Agropoli Cilento Servizi.
Per i verbali comminati con l’autovelox il Comune ha messo a bilancio 1,8 milioni di euro, ma la previsione di incasso e quasi tre volte superiore se lo strumento funzionerà a pieno regime.
L’apparecchio posizionato sulla Cilentana è stato disattivato nel febbraio 2016 alla scadenza dell’accordo con la ditta che lo gestiva e da allora non più riattivato. Se per il comune lo strumento doveva servire per limitare la velocità, secondo automobilisti e associazioni di categoria esso rappresenta solo un modo per fare cassa.
Di recente il Comune si era visto anche recapitare un decreto ingiuntivo da parte della Provincia per la sua quota relativa alle multe comminate con l’autovelox per circa 2milioni di euro. I giudici hanno sospeso l’esecutività del provvedimento e il Comune è pronto a pagare la sua parte in rate.