RUTINO. Nell’aprile scorso anche il comune del Cilento collinare ha manifestato la sua intenzione di installare un autovelox sul proprio territorio. Con apposita delibera l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Rotolo, ha demandato agli uffici il compito di avviare l’iter per il posizionamento di un apparecchio per il controllo elettronico della velocità sulla Sp430 (Cilentana) al fine di ridurre il rischio di incidenti.
In attesa di comunicazioni ufficiali da parte dell’Ente, sul caso è intervenuta l’associazione “Noi Consumatori” di Castellabate, presieduta dall’avvocato Giuseppe Russo.
A Rutino l’autovelox non può essere posizionato
“Leggo che anche l’amministratore comunale di Rutino ha tanto a cuore la sicurezza stradale sulla SP430. Mi domando se questa nuova anomala forma di solidarietà sia in simbiosi con l’interesse di fare cassa”, dice il legale cilentano che poi avverte l’amministrazione comunale: “A Rutino ignorano che sulla SP430, per loro disgrazia, non può essere posizionato alcun autovelox giacché tra i tratti di strada della SP430 indicati dalla Prefettura di Salerno, per l’installazione di autovelox, non c’è l’area che ricade nel tratto di competenza del Comune di Rutino”. Pertanto, se si procedesse nell’iter, “l’autovelox slot machine sarebbe totalmente abusivo e di conseguenza nulli tutti i verbali. Penalmente, poi, essendo noto che tale tratto di strada non può essere sottoposto ad autovelox, si avrebbero anche ripercussioni per le fattispecie di reati relativi alla truffa, alla violenza privata e all’abuso di potere con l’aggravante di cui all’articolo 61 C.P. n.9. Tra l’altro, se a Rutino sono un po’ scaramantici, io consiglierei di evitare tale installazione anche perché questi autovelox hanno solo portato malasorte al Sindaco p.t. di turno. Basti pensare che la caduta politica dell’ex Sindaco di Agropoli ha avuto inizio proprio con lo scandalo dell’autovelox fisso”.
L’avvocato Giuseppe Russo, poi, ricorda che “La Procura della Repubblica di Salerno sta indagando a fondo e con grande zelo circa lo scout speed di Agropoli, Albanella e San Cipriano Picentino e sono convinto che si avranno esiti non indifferenti”.
Immagine del Cilento rovinata da chi parla di prevenzione pensando ad incassi a sei zeri
“Un autovelox slot machine di Rutino, oltre ad essere clamorosamente abusivo (perché non indicato nel decreto prefettizio circa i tratti di strada pericolosi), avrebbe non indifferenti rilevanze penali. Poi ognuno facesse ciò che vuole”, dice Russo secondo il quale “L’immagine del Cilento è costantemente rovinata da chi parla di prevenzione pensando ad incassi a 6 zeri”
Intanto l’associazione dei consumatori punta l’attenzione sull’autovelox di Vallo della Lucania: “Noi Consumatori è già pronta per combattere un autovelox oramai pronto: quello di Vallo della Lucania, che, tra l’altro, presenta non indifferenti rilievi di irregolarità e violazioni al dettato normativo vigente in tema di controllo elettronico della velocità”, conclude Russo.