CENTOLA. Calano gli iscritti e le scuole rischiano il sottodimensionamento. Secondo i dati dell’Ufficio Scolastico Regionale, infatti, sono 1900 gli alunni in meno nel comprensorio salernitano. Alcuni istituti, quindi, non raggiungeranno il prossimo anno scolastico la soglia di 600 studenti per mantenere l’autonomia.
Otto istituti non avranno un preside “esclusivo” ma dovranno dividerlo con altre scuole: sono il comprensivo di Piaggine (184 alunni), di Ogliastro Cilento (353 alunni) di Sant’Arsenio (480 alunni), di Rofrano (354 alunni) di Gioi (247 alunni), di Futani (344 alunni), di Serre (381 alunni), di Castelcivita (366 alunni).
A questi si aggiunge l‘Istituto Comprensivo di Centola. Il dirigente scolastico, a causa del sottodimensionamento, dovrà cambiare sede ed essere assegnato ad altra scuola.
Si tratta di dati critici che si uniscono a quelli ancora più preoccupanti di istituti sottodimensionati con meno di 30 iscritti, numero che mette a rischio le stesse istituzioni scolastiche.
E’ il caso di Petina (16 bimbi iscritti), del Plesso Santo Stefano di Sala Consilina (24 bimbi), di Laureana Cilento (9 bimbi), di Santomenna (12 bimbi), di San Marco di Agropoli (12 bimbi), di Monte San Giacomo a Sassano (17 bimbi), di via Procaccia del comprensivo Dante Alighieri di Sapri (10 bimbi), di Giungatelle al comprensivo di Pollica (13 bimbi), di Agnone sempre nel comprensivo di Pollica (16 bimbi), di Casal Soprano ancora nel comprensivo Pollica (18 bimbi), di Montecorice (15 bimbi), di Castelcivita (15 bimbi), di Controne a Serre (20 bimbi), del plesso di Monteforte Cilento (11 bimbi), del plesso Abatemarco, nel comprensivo di Rofrano (16 bimbi), del plesso di Laurito (10 bimbi), del plesso di Magliano Vetere (8 bimbi), del plesso Scalo (9 bimbi).