MONTECORICE. Polemiche nel comune cilentano per gli interventi di pulizia e sistemazione del litorale di Agnone Cilento. Ad alzare i toni è Rosario Merola, consigliere comunale di minoranza.
A finire nell’occhio del ciclone la tempistica con cui sono stati eseguiti i lavori, ovvero venerdì e sabato, nonostante la presenza dei turisti sulla spiaggia. A determinare ancora più malcontento un episodio registratosi proprio durante le opere: “si è sfiorata la tragedia” accusa Merola, raccontando che un mezzo pesante avrebbe rischiato di invadere la zona dove si trovavano due bagnanti i quali, per fortuna, in quel momento si trovavano in acqua.
“La nostra stagione balneare comincia l’1 giugno – replica il vicesindaco Pasquale Tarallo – per questo abbiamo cercato di farci trovare pronti per questa data”. I lavori, insomma, sono stati eseguiti nel week end soltanto per andare incontro alla disponibilità della ditta ed evitare che potessero protrarsi ulteriormente. “In ogni caso – precisa il vicesindaco di Montecorice – soltanto una parte della spiaggia era occupata, un’altra poteva essere goduta dai bagnanti, per questo ci siamo scusati con chi era presente e abbiamo comunque proseguito i lavori”. Per Tarallo ogni polemica è strumentale: il Comune è al lavoro per farsi trovare pronto in vista della stagione balneare. Nei prossimi giorni verranno anche eseguite opere di ripascimento per completare il restyling della costa di Agnone Cilento.