Un consiglio comunale monotematico per discutere dell’ospedale civile di Agropoli. A chiederlo Agostino Abate, consigliere comunale di minoranza, in una nota inviata al sindaco Adamo Coppola.
L’ex presidente del consiglio ricorda come nel febbraio scorso il presidio ospedaliero di contrada Marrota sia stato classificato come struttura sanitaria di zona disagiata con 20 posti letto di medicina generale.
Eppure “Agropoli poteva essere valutato come Ospedale sede di pronto Soccorso”, poiché il bacino di utenza, i tempi di percorrenza ed il numero di accessi annuo, garantiscono questa possibilità. Contrariamente, “Insistere nell’esclusione di Agropoli dal livello di operatività di Ospedale sede di Pronto Soccorso ed includerlo, in questa nuova programmazione, nel livello di Presidi ospedalieri in zone particolarmente disagiate vuol dire riconoscere che quella originaria dismissione era giustificata”, evidenzia Abate.
Di qui la richiesta di convocare “una urgentissima seduta consiliare comunale in cui dovrà essere possibile
ricevere direttamente dal presidente della Regione Campania una risposta esauriente”.
“In caso di impossibilità, accertata e verificata – prosegue il consigliere comunale – chiedo di conoscere pubblicamente e dal Sindaco di Agropoli , nella prossima seduta consiliare , il suo pensiero su tale ulteriore esclusione del Presidio Ospedaliero di Agropoli dalla rete ospedaliera recentemente riorganizzata e pubblicata.
Chiedo altresì al presidente del Consiglio comunale di porre all’Ordine del Giorno della prossima
seduta consiliare tale interrogazione e di adottare, se lo ritiene opportuno, una trattazione speciale perché ritengo che l’argomento sia di importanza vitale per il benessere attuale e futuro di
tutti i cittadini del comprensorio”.