Alburni

Prosegue l’ondata di furti nel comprensorio degli Alburni

Episodi segnalati a Roscigno e Sicignano degli Alburni

Katiuscia Stio

21 Maggio 2018

ROSCIGNO e SICIGNANO DEGLI ALBURNI. Ondata di furti sul territorio Alburnino. Il parroco don Nicola Coiro di Roscigno esorta gli archeologi a non scoraggiarsi e ad andare avanti con caparbietà. A Roscigno settimana scorsa è stato perpetrato un furto nel deposito attrezzi su Monte Pruno dove operano gli studenti della scuola-scavo attivata in collaborazione con l‘Universita degli Studi di Napoli “Federico II” e la Banca Monte Pruno.
Ignoti hanno portato via pale, picconi e attrezzature utilizzate per effettuare gli scavi archeologici per la valorizzazione del sito. A fare la scoperta, e ad allertate le istituzioni, è stata la docente che coordina la scuola- scavo.

Un messaggio di solidarietà arriva, alle archeologhe e a tutto il gruppo di lavoro della campagna scavo, dal parroco don Nicola Coiro che, condannando il vile gesto, sprona a non mollare. «Sono mortificato, per quanto è accaduto. Mi sono giunte voci che chi opera nella scuola scavo possa pensare che l’azione criminosa sia uno sfregio contro di loro, che Roscigno “ non li voglia qui”. Ebbene Roscigno è stato sempre un paese accogliente, vuole questa campagna scavo e questo lavoro per la valorizzazione del sito. Il gesto di qualcuno non deve offuscare la benevolenza dei molti nei confronti di chi opera sul sito. Condanniamo il gesto ma non scoraggiatevi, non vi tirate indietro e andiamo avanti tutti a testa alta ». Settimane fa, lo stesso don Nicola ha trovato la serratura forzata , forse un tentato furto, alla Cappella della Madonna delle Grazie.

Nella notte appena trascorsa, invece, a Sicignano degli Alburni sono stati rubati quintali di olio d’oliva, gasolio e due mezzi agricoli. In località San Licandro, ignoti si sono introdotti all’interno di una casa, situata nei pressi dello svincolo autostradale dell’ “A2 del Mediterraneo” dove hanno rubato attrezzi agricoli e derrate alimentari. In particolare hanno portato via 12 quintali di olio, 8 quintali di gasolio, diversi attrezzi agricoli e industriali e due automezzi agricoli, per un valore complessivo di oltre 20mila euro. Ad accorgersi del furto è stato il proprietario che ha sporto denuncia ai carabinieri.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Roscigno: tutto pronto per la XIV Festa dell’asparago selvatico

L'appuntamento è per Il 25-26 aprile e il 1° maggio

Tentato omicidio a Capaccio Paestum: fermato cittadino romeno

L'indagato avrebbe aggredito un connazionale ferendolo gravemente

Battipaglia: “pirata della strada” individuato dalle telecamere, denunciato | VIDEO

La studentessa investita è attualmente ricoverata presso l'ospedale di Battipaglia

Sparatoria sull’A2: furgone ritrovato in Basilicata potrebbe essere collegato ai fatti di Atena Lucana | VIDEO

I carabinieri hanno condotto accertamenti tecnici sui mezzi, collegati all’episodio in cui una banda di ladri ha cercato di forzare un posto di blocco

Assalto bancomat a Oliveto Citra: bottino di 60mila Euro

Quattro malviventi hanno sventrato lo sportello della banca

Agropoli: truffe agli anziani, colpo da circa cinquemila euro | VIDEO

Vittima consegna oro, poi scopre l'inganno. Indagano i Carabinieri della compagnia di Agropoli. Allerta truffe agli anziani

Roccadaspide: forti raffiche di vento, divelto tetto di una palazzina in pieno centro | VIDEO

È successo nella notte. Travolta anche un’auto parcheggiata nei pressi dell’edificio

Furto di strumentazioni: presa di mira un’emittente radiofonica salernitana

Ancora un duro colpo per Radio Alfa, storica emittente radiofonica del Sud Italia, vittima nella notte dell’ennesimo furto di strumentazioni

Malfattori si fingono Carabinieri per estorcere denaro: allarme truffe nel Golfo di Policastro

I truffatori hanno agitato sempre tramite telefono e si sono presentati come Carabinieri

Carnevali storici: intesa tra Olevano sul Tusciano e Aquara

Il “Carnevale Aquarese” e il “Carnevale dei Poveri” non rappresentano semplicemente due eventi festivi; sono simboli viventi della cultura, delle tradizioni e dell’identità di queste terre

Torna alla home