La redazione sportiva di Infocilento vi porta oggi a scoprire il Vastogirardi, formazione molisana che affronterà l’Agropoli in gare di andata e ritorno nella semifinale della fase nazionale playoff per un posto nella prossima serie D. La squadra è allenata da Alessandro Grossi, un tecnico piuttosto conosciuto nella regione Lazio: fu grande protagonista della doppia promozione del Cassino dall’Eccellenza alla Serie C2 e dell’incredibile salvezza dell’Isola Liri nel girone H di Serie D del 2015-2016, addirittura senza passare dai playout nonostante un organico biancorosso tutt’altro che di primo pelo. Come l’Agropoli, il Vastogirardi ha sciupato di pochissimo la possibilità di vincere direttamente l’unico raggruppamento molisano di Eccellenza: i gialloblu sono arrivati a soli tre punti dall’Isernia, totalizzando ben 75 lunghezze, frutto di 24 vittorie, tre pari e tre sconfitte. Con 83 reti la formazione di Grossi è stato il miglior attacco del campionato (2 gol in più dell’Isernia), mentre appena 17 sono stati i gol subiti (al pari dei biancocelesti). Il Vastogirardi è una formazione piuttosto giovane (25 anni ed 1 mese di età media), che è stata protagonista di un campionato di vertice dalla prima all’ultima giornata, battendo l’Isernia sia all’andata che al ritorno (3-0 al ”Mario Lancellotta” in trasferta e 1-0 al Comunale di Agnone, sede delle partite casalinghe). Tra i giocatori più rappresentativi troviamo un classe ’88: l’ex Perugia (in Lega Pro) e Cassino Fabio Calcagni, autore di ben 24 reti (4 di queste realizzate proprio contro l’Isernia): soltanto Panico del Venafro con 34, Napoletano del Tre Pini Matese con 33 e Iaboni dell’Isernia con 25 reti hanno saputo fare di meglio. In questa stagione si è messa in luce anche l’altra punta, parliamo dell’ex Venafro Marco Pettrone, che ha segnato 17 gol, tra cui un’ inutile doppietta nel 2-2 tra Polisportiva Gambatesa e Vastogirardi dell’ultima giornata, partita che ha consegnato la serie D all’Isernia FC.
In questa stagione i gialloblu hanno vinto la coppa Italia di categoria, battendo per 1-0 il Tre Pini Matese, dopo la terza finale consecutiva in questa competizione. In quella circostanza la formazione cara al direttore sportivo Antonio Crudele schierò il 4-3-3 e la partita venne risolta da un guizzo di Cipriano (esperto centrocampista classe ’85), una bandiera dei molisani, mentre Sergio Ruggeri sbagliò un calcio di rigore a cinque minuti dalla fine. Quest’ultimo è il grande ex della semifinale: il difensore capaccese infatti, fu tra i protagonisti della salvezza dell’Agropoli di Dellisanti in Serie D nella stagione 2012-2013, quella del playout contro il Sambiase, ottenuta soprattutto grazie alla vittoria al D’Ippolito di Lamezia Terme (allora la sfida salvezza si giocava in un doppio confronto e non in gara unica come adesso): in quella squadra militavano già il capitano Capozzoli, l’argentino Formidabile, D’Attilio (tornato all’Agropoli in questa stagione, così come Landolfi, anche lui tra i protagonisti di quella stagione in D), bomber Margiotta, Ragosta (attualmente al Messina) e Giraldi. Ruggieri in questa stagione ha segnato ben 7 gol con la maglia del Vastogirardi, togliendosi anche la soddisfazione di una doppietta (in trasferta contro lo Spinete alla 17ma giornata). I gialloblu in questa stagione non hanno mai perso in casa, unica squadra di tutto il girone A di Eccellenza molisana.