La palestra “Champions” di Novi Velia continua a mietere successi nella nobile pratica delle arti marziali.
Al Palasele di Eboli, in occasione del Trofeo Fijlkam “Memorial Ciro Bracciante”, la palestra cilentana, del M° Vittorio Lettieri, ha ottenuto 5 piazzamenti sul podio:
Alessia Matonte, 3° posto (kumite) e 2° posto nella specialità “Kata” femminile; 2° posto per Ernesto Lettieri (kumite), juniores 75 kg, e due piazzamenti sul terzo gradino del podio per Aniello Iannuzzi (specialità “ Kata” e “Kumite”).
Tutti atleti giovanissimi con ampi margine di miglioramento, tenuto conto del talento, della passione individuale e della preparazione del M° Lettieri.
Un karateka ed un istruttore di lungo corso nella ricerca della Via (Dō).
Senza enfasi di circostanza, un vero e proprio vanto sportivo per l’intero territorio cilentano.
Lo dimostrano il palmares dei successi ottenuti in carriera ed il numero di atleti formati negli anni, lavorando su un bacino di praticanti di gran lunga più esiguo, rispetto alle associazioni sportive operanti nei centri più grandi.
I giovani atleti cilentani della “Champions”, nonostante la distanza dalle isole Okinawa, in ogni gara affrontata dimostrano di eccellere nelle varie specialità: nel “Kata”- forma- (una serie di movimenti codificati che rappresentano varie tecniche di combattimento in modo da evidenziarne i principi fondanti e le opportunità di esecuzione ottimali (spazio, tempo e velocità) e nel “Kumite”- combattimento- (l’apprendimento delle tecniche dal punto di vista formale e la loro applicazione).
La palestra “Champions” di Novi Velia non è paga dei risultati ottenuti.
Il M° Lettieri ed il coach Nadia Ricchiuti, altro punto di forza della struttura sportiva cilentana, sono, già, concentrati sul prossimo prestigioso appuntamento agonistico: i Mondiali (7° WUKF – World Championships ) che si terranno a Dundee in Scozia dal 12 al 18 Giugno.
Gli atleti: Alessia Matonte, Ernesto Lettieri (figlio d’arte) ed Aniello Iannuzzi, consci di rappresentare il Cilento, in questi giorni di avvicinamento alle gare, hanno intensificato gli allenamenti, curando “maai” e precisione.
L’augurio può essere uno solo: Ad maiora semper!