PADULA. Il comune valdianese, guidato dal primo cittadino Paolo Imparato, mette al vaglio uno studio di fattibilità per gli interventi di adeguamento sismico della scuola elementare di via Dante Alighieri. L’importo di spesa è previsto per un milione di euro.
Nella delibera di giunta, l’ente chiarisce anche che gli interventi previsti non interferiranno con quelli già in essere di efficientamento energetico della struttura (furono utilizzati i fondi FESR 2007-2013 per questo tipo di lavoro) e ritiene quindi possibile, grazie all’adeguamento sismico, la possibilità di aumentare la capacità complessiva della scuola elementare, portando l’indice di sicurezza superiore a 1,00. La decisione dell’amministrazione Imparato segue la richiesta della giunta regionale campana del luglio scorso in cui si richiedeva la documentazione tecnica relativa alla sicurezza del plesso.
Il comune di Padula avrà più chances di ottenere il finanziamento dei fondi regionali POR FESR 2014-2020 (derivanti dall’Unione Europea) essendo inserito nella zona 1, nell’ultima classificazione sismica effettuata del nostro Paese, (rischio elevato) insieme ad altri 707 comuni.