Oggi sono tornate in campo, per il girone D di Promozione campana, la Polisportiva S.Maria, guidata dal tecnico Pirozzi, e il Buccino Volcei, allenato dal mr. Menza. Le due formazioni sono state chiamate a giocarsi le sorti di una stagione nella post-season: entrambe, visto il miglior posizionamento in classifica dei rivali, potevano accontentarsi del pari dopo 120′ per passare il turno. Il Buccino doveva difendere, dagli assalti del Palomonte, la permanenza nella categoria, mentre la Polisportiva ha cercato di iniziare, nel migliore dei modi, contro l’Angri, la scalata verso l’Eccellenza.
I giallorossi, impegnati tra le mura amiche dello stadio “Carrano”, partono meglio rispetto agli avversari: Romano, giovane cilentano di belle prospettive, prova a sorprendere, senza troppa precisione, Passaro, estremo difensore grigiorosso. Poco dopo la mezzora è Marsicano, difensore degli ospiti, ad insaccare, in maniera sfortunata, alle spalle del proprio portiere, siglando l’unica rete della prima frazione. Nella ripresa, nonostante un buon Angri, la Polisportiva trova il colpo del K.O. con Piccirillo, che al diciottesimo su rigore sigla il due a zero. Gli ospiti accorciano le distanze a dieci dalla fine con Del Nunzio, servito da Loreto. Il parziale non cambia più, la Polisportiva approda cosi alla finale, del girone D, dei play-off.
Il Buccino, dal suo canto, ospita al “P.VIa” un Real Palomonte condannato alla vittoria. Dopo una parte inziale di gara, vissuta sull’equilibrio, arriva la rete, al quarantesimo di Curcio, della squadra del Palomonte, che batte Cetrangolo, numero uno dei rossoneri. Nella ripresa i locali riacciuffano il pareggio: al sedicesimo Roviello, sugli sviluppi di un calcio piazzato, beffa Primadei, estremo difensore degli ospiti. Poco prima della fine Mastrangelo, punta del Palomonte, lascia i suoi compagni in dieci, per fallo di reazione sanzionato con un rosso diretto. Dallarciprete, punta dei locali, chiude i giochi firmando il due a uno conclusivo. I buccinesi con questo risultato mantengono la permanenza della categoria.