SANZA. Saranno undici gli studenti provenienti dal Klettgau, dal sud della Germania, che nell’ambito del gemellaggio tra città, giungeranno a Sanza il prossimo 3 maggio. Prosegue l’interessante progetto di scambio culturale tra le due comunità, da 12 anni infatti, a maggio e poi ad ottobre, gli studenti di Sanza e quelli del Klettgau, per una settimana, vivono l’esperienza di frequentare la scuola ed essere ospitati in famiglie straniere. Molto impegnativo il programma di studio offerto quest’anno dal Comitato di Gemellaggi di Sanza. Oltre alle normali attività didattiche, presso l’Istituto comprensivo di Sanza, sono previste infatti visite guidate e conoscitive del territorio. Alle Grotte di Pertosa e al Museo Mida di Pertosa-Auletta; escursioni sul Monte Cervati “la vetta più alta della Campania” per la visita delle bellezze naturalistiche; escursione didattico educativa presso la costa degli Infreschi e della Masseta, “Area Marina Protetta” nel comune di Marina di Camerota con relativo giro in barca per ammirare le stupende insenature di natura carsica con acque cristalline e flora marina intatta, con possibilità di fare il bagno nelle acque cristalline; visita della Certosa di San Lorenzo e del Battistero Paleocristiano San Giovanni in Fonti a Padula con successiva. visita al Museo Civico Multimediale/Casa Museo Joe Petrosino. Ma non solo questo. Durante la settimana di permanenza ci sarà occasione per conoscere e visitare anche alcuni laboratori artigianali per la lavorazione delle calzature, per la trasformazione dei prodotti lattiero-caseari di allevamenti ovi-caprini. Undici studenti e tre accompagnatori che per oltre una settimana, dal 3 e fino al 12 maggio, saranno ospitati nelle famiglie di Sanza; ad ottobre poi gli studenti di Sanza saranno ospitati in Germania. “E’ una grande opportunità questa che ogni anno la nostra comunità offre ai nostri giovani – ha commentato il Consigliere comunale delegato, Angelo Marotta – uno scambio culturale che arricchisce la conoscenza non solo di una lingua straniera ma soprattutto pone i nostri ragazzi nella condizione di approfondire il concetto di Europa, di fratellanza, di amicizia. Un grande lavoro che ogni anno il Comitato di Gemellaggi realizza con impegno ed abnegazione. Grazie dunque a tutti loro per quel che fanno. Un lavoro che viene svolto in sinergia con la scuola e le famiglie che sono i veri protagonisti di questo che è senza dubbio il più importante progetto di cescita culturale della nostra comunità” ha concluso Marotta.