“Vestibologia clinica: fisiopatologia e semeiologia”. Questo il tema del convegno che si terrà dal 26 al 28 aprile a Borgo Riccio. Riuniti da Vincenzo Marcelli oltre 40 esperti provenienti da tutta Italia.
Torchiara, il bel paese in provincia di Salerno nel Parco nazionale del Cilento, è divenuto uno dei punti di incontro più importanti in Italia per l’aggiornamento scientifico in tema di vestibologia. Artefice di questo sviluppo, il professor Vincenzo Marcelli, uno dei più grandi esperti italiani di diagnostica audiologica e vestibolare.
In Italia ogni anno circa due milioni e mezzo di persone presenta vertigini e disturbi dell’equilibrio, riconducibili a problemi dell’apparato vestibolare . Una vera e propria piaga, se si considera che dopo nove mesi dall’apparire dei primi sintomi circa il 50 % dei pazienti non ha ancora avuto una diagnosi corretta e di conseguenza una specifica terapia.
“La diagnosi precoce è molto importante, – afferma Marcelli- poiché un paziente con vertigini, rispetto a chi non soffre di questo disturbo, ha rischio doppio di ictus cerebrale o di infarto del miocardio nell’anno successivo. Non secondario inoltre il fatto che vertigini e disturbi dell’equilibrio possono anche essere sintomo di patologie neurologiche, neoplastiche, neurodegenerative e vascolari”.
Per questi motivi la formazione e l’aggiornamento dei medici e dei tecnici di audiometria è fondamentale, anzi è divenuta per il Prof. Marcelli una sorta di missione.
Così, ormai da qualche anno, si ritrovano medici di ogni parte d’Italia per seguire le sue lezioni, due-tre giornate piene, organizzate da Diapo Eventi, società di Salerno specializzata nell’organizzazione di convegni medici.
“Abbiamo scelto come nostra sede Torchiara, terra natale del Prof. Marcelli, ed in particolare Borgo Riccio e il suo Salone Milano, poiché ci offre il piacere di vivere l’esperienza di charme di una dimora storica e nel contempo di usufruire di uno spazio congressuale tecnologicamente attrezzato, sostiene Luigi Aulisio, amministratore della Diapo Eventi. Qui tutto si svolge in grande tranquillità, immersi in un giardino che ci consente anche spazi di discussione all’aperto. Inoltre -conclude Aulisio- qui i nostri ospiti scoprono le vere caratteristiche del Cilento quali qualità della ristorazione e natura incontaminata”.
In realtà è come se tutto il borgo medievale di Torchiara fosse sede del Convegno e in questa edizione di Aprile che vede presenti oltre 40 specialisti della materia, è stata organizzata anche una “cena con delitto” che si terrà venerdì 27 aprile presso il ristorante “Terra Mia”, così da creare un’ulteriore spazio ed occasione di aggregazione tra i partecipanti.