CASAL VELINO. Un altro comune del Cilento spera di potersi fregiare del titolo di “Città che legge”, riconoscimento di Cepell (Centro per il Libro e la Lettura) che promuove e valorizza quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura.
Si tratta di Casal Velino che ha deciso di candidarsi all’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo d’intesa con l’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) che riconosce e sostiene la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Nel Cilento e Vallo di Diano già altri quattro comuni hanno questo riconoscimento: Ascea, Agropoli, Pollica e Teggiano.
Per potersi fregiare del titolo di “Città che legge” i comuni devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
· L’esistenza di un festival, una rassegna o una fiera in grado di mobilitare i lettori e di attivare i non lettori;
· La presenza di una o più biblioteche di pubblica lettura;
· La presenza di una o più librerie sul territorio;
· L’esistenza di iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie, associazioni;
· La partecipazione dell’Amministrazione comunale e/o di scuole, biblioteche, librerie, associazioni gravanti sul territorio comunale a uno dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura.