Il Cilento continua a franare. L’ultimo episodio preoccupante arriva dalla ex strada regionale 488. Poteva avere conseguenze più gravi la caduta di materiale che si è verificata nel tardo pomeriggio di mercoledì nel tratto che collega i comuni di Stio Cilento e Moio della Civitella. Delle pietre si sono staccate dalla parete a ridosso della strada, finendo sulla carreggiata. Una di queste ha colpito un’auto in transito, danneggiandola alla parte anteriore. Fortunatamente nessuna conseguenza grave per il conducente, uscito illeso dall’incidente ma sicuramente per lui tanta paura.
Del caso sono stati informati i tecnici della Provincia di Salerno e dei due Comuni interessati. Questa mattina sopralluogo per valutare la stabilità del costone roccioso per comprendere se vi sono ulteriori rischi per chi transita quotidianamente sull’ex strada regionale. Per fortuna i controlli hanno dato esiti positivi.
«La strada è stata immediatamente pulita – ha spiegato il dirigente del settore viabilità della Provincia di Salerno Domenico Ranesi – abbiamo rimosso i massi e fatto verifiche sul costone roccioso dal quale è emerso che non vi sono ulteriori pericoli». Pertanto l’arteria non sarà chiusa al traffico. Una buona notizia per le comunità del Cilento interno. Chiuderla o limitarne il transito avrebbe significato isolare i comuni dell’entroterra.