Vito Busillo, imprenditore ebolitano dell’ortofrutta e della quarta gamma, presidente del Consorzio di Bonifica destra Sele e dell’Unione regionale delle bonifiche ha alle spalle una consolidata esperienza politico-sindacale, da sempre animatore del territorio. Con il predecessore Vittorio Sangiorgio è un avvicendamento nel solco della continuità: “Ereditiamo il compito di portare avanti progetti importanti – sottolinea il neo presidente Coldiretti, Vito Busillo – in un confronto continuo con gli associati che rappresentano la nostra maggiore risorsa, operando scelte organizzative che saranno sempre orientate al massimo supporto dell’agricoltura e dell’economia del territorio. Guardiamo al futuro con fiducia, puntando a una nuova visione dell’internazionalizzazione, all’innovazione, a un consolidamento del rapporto con le banche di prossimità che meglio rispondono alle esigenze delle imprese, a una rivisitazione del sistema assicurativo delle imprese. Lavoreremo su una nuova visione della Pac soprattutto per la questione dei cambiamenti climatici e della infrastrutturazione del territorio. Porteremo avanti un progetto coerente di filiere per rispondere alla desertificazione dell’entroterra. Va inoltre avviato un nuovo rapporto con la società civile, anzitutto lavorando nelle scuole e tra la gente, per creare una cultura del “buon vivere”.
Al neo presidente Busillo vanno gli auguri di buon lavoro del già presidente Vittorio Sangiorgio, che resterà dirigente Coldiretti “ In questi anni l’Organizzazione salernitana è cresciuta in termini di numeri, riconoscibilità e impegno sociale. Abbiamo contribuito a rafforzare l’agroalimentare della provincia di Salerno che detiene il più alto pil agricolo in Campania, il maggior numero di occupati e di aziende under 35. Un lavoro molto positivo che dovrà proseguire per fare di Salerno la capitale dell’agroalimentare del sud Italia” ha dichiarato Sangiorno “. ” È una stagione di grande sviluppo per Coldiretti Salerno – sottolinea il direttore Enzo Tropiano – il rinnovo delle sezioni ha puntato sulla valorizzazione di dirigenti giovani e altamente qualificati. Nella nostra provincia, su 44 rinnovi delle sezioni locali ben 29 presidenti sono neo eletti. L’età media dei nuovi dirigenti è di 35 anni. E’ una squadra giovane che sarà guidata da un presidente provinciale di consolidata esperienza e che saprà dare continuità al lavoro già svolto con grande impegno e dedizione in questi anni dal Consiglio direttivo uscente”. Compongono il consiglio direttivo gli imprenditori agricoli Nicola Palma, Vito di Matteo, Giuseppe Polito, Annamaria Cascone, Angelo Amato, Alfonso Fantasia, Angelo Petolicchio, Eugenio Cioffi, Giovanni Cifrodelli, Francesco Barra.