Pisciotta e Centola si contendono l’alta velocità ma le stazioni non sono adeguate e il servizio è ancora in dubbio
Fermata del Frecciarossa alla stazione di Centola – Palinuro – Marina di Camerota? Per il sindaco di Pisciotta, Ettore Liguori, è il suo Comune a meritare la sosta dell’alta velocità. Ha così deciso di scrivere una nota a RFI per rivendicarla.
Liguori motiva la sua richiesta con ragioni storiche e turistiche (il primo treno è arrivato alla stazione di Pisciotta nel 1890), nonché per l’ubicazione stessa, affacciata sulla suggestiva baia di Capo Palinuro, dotata di parcheggi, bar, e di un’ambientazione naturale irriproducibile a San Severino.
“La quarta fermata nel Cilento – ribadisce Liguori – non può che essere Pisciotta – Palinuro”. Lo stazione dista solo 7 chilometri da Palinuro e serve i comuni di Pisciotta, San Mauro La Bruca, Centola e Camerota, oltre a migliaia di turisti. Dall’altro lato la stazione di San Severino è posta in un sito che è davvero arduo definire “ideale”.
In realtà dell’attivazione del Frecciarossa per la prossima estate non si hanno notizia. La Regione nei mesi scorsi ha risposto che si sta lavorando per valutare questa opportunità ma non ha dato nessuna conferma. Inoltre il vicepresidente Assoturismo, Arturo Rosa, ha chiarito che una nuova fermata nel Cilento non sarebbe possibile: 4 sarebbero troppe lungo la tratta Agropoli – Sapri, inoltre mancherebbero le condizioni tecniche per una fermata, a partire dalle banchine, non adeguate e troppo corte.