“Uomo rigoroso e magistrato capace che studia e si confronta, si confronta e studia”
E’ originario di Polla Francesco Curcio il magistrato 62enne della Procura Nazionale Antimafia che nei giorni scorsi è stato nominato Procuratore della Repubblica di Potenza. La nomina è arrivata all’unanimità da parte del plenum del CSM che gli ha conferito il prestigioso incarico. Curcio, padre di Polla e madre di Caggiano, è stato in passato sostituto alla procura di Napoli, ha indagato sulla P4, sulla compravendita dei senatori e su Finmeccanica, ed ha condiviso la titolarità di queste inchieste con il collega Henry John Woodcock. E’ stato anche titolare di indagini sui vertici dei Casalesi e sui rapporti tra il clan del boss Michele Zagaria e la Banda della Magliana nelle attività di riciclaggio. E’ stato uno dei PM del processo “Spartacus 3” che nel 2009 si è chiuso con 50 condanne, pene per complessivi tre secoli di carcere e la confisca di numerosi beni nei confronti di presunti affiliati al gruppo del clan dei Casalesi. Roberto Galullo, giornalista del Sole 24 Ore, che da anni si occupa economia criminale, in un articolo pubblicato sul suo blog parla di Francesco Curcio definendolo “uomo rigoroso e magistrato capace che studia e si confronta, si confronta e studia”.