Previsto un intervento per 2,7milioni di euro
SESSA CILENTO. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanni Chirico, ha approvato uno studio di fattibilità, per una spesa di circa 2,7milioni di euro, finalizzato al risparmio della risorsa idrica e alla rifunzionalizzazione degli acquedotti. L’obiettivo sarebbe quello di garantire un servizio migliore, al contempo risparmiando la risorsa idrica.
In origine, evidenziano da palazzo di città, quella proveniente dalle falde profonde del Monte Stella copriva le esigenze dell’intera popolazione. Di recente, tuttavia, in particolare in seguito alla grave crisi idrica del 2017, i residenti hanno segnalato un notevole abbattimento della pressione e della portata d’acqua. Uno studio effettuato con l’ausilio del CONSAC (Ente Gestore Territoriale) ha accertato che parte di essa veniva dispersa in rete a causa di perdite frequenti e diffuse.
Di qui la necessità del Comune di avviare uno studio della problematica al fine di intervenire concretamente per risolvere il problema attraverso la rifunzionalizzazione degli acquedotti rurali.