A Vallo della Lucania fondi per la messa a norma del “San Luca”
E’ dei giorni scorsi la notizia del nuovo piano ospedaliero della Campania. Il provvedimento è stato annunciato con entusiasmo dallo stesso Governatore Vincenzo De Luca, ma non accolto con medesimo sentimento dai territori. Benché il piano dovrebbe essere migliorativo rispetto a quello attuale, i precedenti tengono con i piedi per terra i cittadini, delusi da tante promesse non rispettate.
E in effetti vi sono aree che non avranno grandi cambiamenti, come il Cilento. E’ il caso dell’ospedale di Agropoli per il quale negli ultimi giorni i cittadini stanno manifestando malcontento per la mancata riattivazione di un pronto soccorso degno di questo nome. Il nuovo piano ospedaliero, infatti, conferma la situazione attuale, con 20 posti letto a disposizione. L’ospedale di Agropoli, inoltre, sarà dipendente da quello di Vallo della Lucania.
Novità a Roccadaspide, dove pure c’erano non poche polemiche per la perdita di un terzo dei posti letto e di tutti i reparti: una situazione confermata solo parzialmente. Il nosocomio dell’area del Calore-Alburni, infatti, sarà accorpato con Eboli e Battipaglia ma avrà a disposizione 50 posti letto (non 20 come inizialmente previsto) e resterà nella rete dell’emergenza.
Il nuovo piano prevede anche fondi per le strutture sanitarie e questa forse è l’unica buona notizia per il comprensorio. Anche Vallo della Lucania, che di fatto conferma la situazione prevista dall’ultimo piano sanitario, riceverà dei fondi per ristrutturazione e messa a norma.