Palumbo incontra funzionari della Regione
«Saremmo ben lieti di ospitare nelle strutture ricettive di Capaccio Paestum, in occasione delle Universiadi in programma nella nostra Regione nel 2019, gli atleti e i componenti delle varie delegazioni che prenderanno alle Olimpiadi universitarie. D’altronde, siamo dotati di strutture ricettive, tra le migliori in Campania, che offrono servizi di primissima qualità. L’unico ostacolo è rappresentato dall’avvio, pubblicato sul Bollettino Regionale, che fissa dei parametri molto stringenti per la partecipazione delle strutture ricettive, tra i quali la distanza di 50 km dal porto di Napoli. Tuttavia, ci siamo già attivati per capire se ci sono margini diversi per consentire anche alle nostre attività alberghiere di candidarsi».
È quanto sostiene il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, a seguito dell’avviso pubblicato lunedì (8 gennaio) sul Burc, che taglierebbe di fatto fuori dalla possibilità di ospitare le varie delegazioni sportive realtà territoriali importanti come Salerno o Capaccio Paestum.
Lo stesso primo cittadino di Capaccio Paestum si è recato stamattina presso gli uffici delle Regione Campania dove, tre le varie questioni territoriali, ha già affrontato anche il capitolo inerente le Universiadi, con l’intento di far rivedere l’avviso regionale, che attualmente penalizza le aree regionali che non rientrano nel raggio chilometrico di 50 km dal porto di Napoli.
«Credo che questa scelta aggiunge Palumbo – sia discriminante nei confronti delle altre Province, come la nostra, dotate di impianti che ospiteranno degli eventi sportivi in occasione delle Universiadi e di strutture di primissimo livello. La stessa città di Agropoli, seppure non rientra tra quelle che ospiteranno delle gare, è dotata di strutture sportive di primo ordine, su tutte la pista di atletica, che avrebbero meritato maggiore considerazione. Confido in ogni caso nel buon senso della Regione Campania, sempre sensibile alle istanze che partono dai territori, affinché si trovi una soluzione che non penalizzi in questo caso la provincia di Salerno e uno dei suoi più grandi attrattori turistici come lo sono Capaccio Paestum e l’intero Cilento».
La vicenda la sta seguendo molto da vicino anche l’assessorato allo Sport del Comune di Capaccio Paestum, Franco Sica. Alla luce delle difficoltà emerse e, sapendo di poter contare sul sostegno degli albergatori, l’assessore Sica incontrerà nelle prossime ore i funzionari regionali, che si occupano delle Universiadi.
«Sarebbe unoccasione da non perdere conclude Sica sia dal punto di vista turistico sia da quello sportivo, essendo le Universiadi dei veri e propri giochi olimpici. Capaccio Paestum offrirebbe, poi, due garanzie: strutture ricettive di grande qualità sia in termini di posti letto sia di servizi logistici e un territorio stupendo da esplorare. Non sarebbe, del resto, la prima volta visto che già in passato le nostre strutture ricettive hanno ospitato Nazionali di calcio, squadre di serie A e le delegazioni partecipanti a vari eventi sportivi e non solo internazionali. Per tale ragione, come ha ricordato anche il Sindaco Palumbo, produrremo il massimo sforzo per far sì che questa opportunità si concretizzi».