Comune dovrà versare 60mila euro alla Biocogein
La centrale a biomasse nel Comune di Capaccio Paestum non si farà ma il Comune sarà costretto a pagare un risarcimento alla Biocogein per il danno emergente conseguente ai ritardi causati dall’azione amministrativa nell’iter di realizzazione dell’impianto. Questo in sintesi quanto deciso dal Tar che si è espresso sulla vicenda.
Il Comune dovrà versare 60mila euro, ovvero un terzo del risarcimento complessivo di 180mila euro. La parte restante dovranno dividersela la Regione Campania e il Consiglio dei Ministri che pure avevano bloccato l’iter di realizzazione della centrale.
Un risultato importante per Capaccio Paestum anche sotto il profilo prettamente economico considerato che la richiesta di risarcimento inizialmente avanzata dalla società era di alcuni milioni di euro. Il Comune era rappresentato dall’avvocato Gaetano Paolino. Possibile anche un ulteriore ricorso da parte dell’Ente per veder ulteriormente ridotta o annullata la cifra da pagare a titolo di risarcimento.