“Ho la serenità di chi osserva e il dovere di aiutare la ripresa del pensiero popolare”
VALLO DELLA LUCANIA. Ciriaco De Mita torna nel Cilento. Ieri sera il sindaco di Nusco, a Vallo della Lucania in un’aula consiliare gremita di gente ha ufficialmente presentato alla comunità cilentana il nuovo movimento politico “L’Italia é popolare”.
nato dopo la scissione dei demitiani dall’Udc di Cesa trasmigrato verso Forza Italia. Al fianco di De Mita l’ex segretario provinciale dell’Udc Luigi Cobellis. L’incontro di ieri sera nato dalla presentazione del libro di Vittorio Salemme “Democristiani a Salerno” ha avuto più di un significato, presentare il nuovo movimento, e naturalmente gettare le basi per le candidature del voto di marzo in cui Cobellis dovrebbe avere una candidatura. “É ancora presto – ha tenuto a precisare – al di là della candidatura sono certo che è possibile fare politica in tanti modi e lavorare nell’interesse di un territorio”. In sala tra il pubblico anche il consigliere regionale Maria Ricchiuti e l’assessore regionale al Turismo Corrado Matera.
Non è sfuggita la presenza di Paolo Del Mese e Pasquale Cuofano. Poi alcuni amministratori, in primis il sindaco di Vallo, Antonio Aloia. Cobellis non senza emozione ha ricordato la storia della Democrazia Cristiana da cui prende vita il nuovo movimento centrista. L’ex segretario dell’Udc si dice pronto alla nuova avventura politica per “recuperare la grande tradizione democratica e popolare, a cominciare da Cilento e provare a riportare alle urne quella parte di elettorato che ha perso officia nella politica”. Non sono mancati gli applausi e i consensi del pubblico.
“Il nostro obiettivo – dichiara l’ex segretario provinciale dell’Udc – e’ riprendere un cammino che non si faccia tentare da effimere vittorie o spaventare da sconfitte. Proviamo ancora a fare politica, cosi’ come la dottrina sociale della Chiesa ci ha insegnato”. Il richiamo alla tradizione democristiana anima molti cilentani. La conferma é arrivata da tanti Fedelissimi della Dc che con attenzione hanno seguito l’intervento di De Mita “Non sono più giovane – ha ribadito l’anziano leader – ma ho la serenità di chi osserva e il dovere di aiutare la ripresa del pensiero popolare”. Tra gli interventi quello del professore Luigi Rossi e dell’autore del libro Salemme.