La moneta digitale entra in Borsa.
A tenere a battesimo l’ingresso su una piazza finanziaria é il Chicago Board Options Exchange (Cboe), dove lunedì 11 dicembre è iniziato ufficialmente lo scambio di futures sul Bitcoin.
L’operazione ha fatto schizzare il Bitcoin a 18mila dollari con un avvio decisamente complesso. Vista la grande attenzione che l’operazione ha sviluppato attorno a se per 20 minuti dall’avvio delle contrattazioni non è stato possibile procedere perché il circuito era inaccessibile, anche se perfettamente funzionante.
Grazie allo scambio di futures sulla criptovaluta gli investitori hanno potuto iniziare a puntare sull’andamento del Bitcoin acquistandola immediatamente per poi averne il possesso ad una scadenza futura.
I futures infatti funzionano traslando in avanti consegna e pagamento.
In pratica chi utilizza questa tipologia di contratto acquista titoli o merci ad un prezzo prefissato in fase di contrattazione, per poi pagare e vedersi consegnare l’oggetto dell’acquisto ad una data futura prestabilita.
Mercato e forex
Chi si occupa di mercato e forex ben conosce le regole e ha potuto impratichirsi studiando i mercati, seguendo i trend delle contrattazioni.
Avvicinandosi a questa tipologia di mercato se ancora si devono affinare le competenze può essere utile iniziare ad operare con un conto demo, che permette di mettere a segno operazioni virtuali senza impegnare moneta reale.
Per gli operatori professionali tenere alta l’attenzione sui mercati è essenziale, ma risulta un elemento determinante anche per chi si avvicina al trading on line.
Il valore del Bitcoin salito vertiginosamente
Il debutto dei futures riservati ai Bitcoin a Chicago ha tenuto con il fiato sospeso tutto l’entourage della finanza.
Il Bitcoin creato nel 2009 da Satoshi Nakamoto, di fatto non è legato ad alcun paese e non risulta soggetto a restrizioni governative, inoltre nasce senza il coinvolgimento di banche, intermediari e senza il peso di commissioni specifiche sulle transazioni.
Conservati in un portafoglio digitale, archiviati nel cloud o in un computer, i Bitcoin facilitano i pagamenti internazionali.
Il loro prezzo è salito vertiginosamente soprattutto nell’ultimo anno e oggi grazie ai futures la moneta virtuale ha ottenuto una nuova ribalta.
Per chi desidera utilizzare il canale trading on line esistono moltissime opportunità di investimento per i Bitcoin, l’importante è procedere assicurandosi di non compiere operazioni azzardate.
E’ essenziale fare ricerche approfondite e tenere sotto controllo i mercati soprattutto considerando la
forte volatilità dello strumento e la scarsa liquidità che lo contraddistingue.
Un secondo lancio di futures al Chicago Mercantile Exchange
Il debutto del Bitcoin al Cboe di Chicago ha rappresentato un primo passo ed un’interessante opportunità per gli operatori finanziari.
Una parte di professionisti di settore resta ancora alla finestra, osservando con attenzione ma diffidando delle operazioni che coinvolgono la moneta elettronica, soprattutto per la mancanza assoluta di regole intorno alla stessa.
Alla prima uscita ufficiale, il 18 dicembre segue un secondo step con l’immissione di un altro future, incentrato sui Bitcoin, al Chicago Mercantile Exchange, mercato concorrente del Chicago Board Options Exchange.
Una seconda operazione permetterà di affinare il percorso e migliorare il valore della criptovaluta, mentre i trader professionisti saranno chiamati a giudicare le due operazioni.