Nella splendida cornice di Agropoli si svolgerà dal 25 al 28 giugno l’evento Piccole Orme della regione Campania “Alla ricerca di Nemo”, organizzato dal Gruppo scout “Bruno Di Luccio “Agropoli I – Zona Poseidonia. Le Piccole Orme sono nate come una proposta circoscritta ad alcune regioni e si sono affermate, con diffuso entusiasmo, fino a diventare oggi un’esperienza di crescita consolidata in tutta Italia per i Lupetti e le Coccinelle che vivono il terzo momento della loro progressione personale (ossia quello della responsabilità) e che hanno compiuto almeno 10 anni.
Il campetto di Piccole Orme è un momento integrante della Pista e del Sentiero Personale, e si propone i seguenti obiettivi: “ sviluppare nuove abilità da mettere al servizio del proprio Branco/Cerchio; far vivere un’esperienza di forte protagonismo e di messa in gioco di se stessi in una dimensione diversa da quella conosciuta nel proprio Branco/Cerchio; educare all’accoglienza dell’altro attraverso l’incontro con capi e bambini di altre realtà”.
Lo staff del gruppo scout Agropoli I , impegnato già da tempo nei preparativi per questo evento, rivolgerà ai bambini partecipanti l’attenzione necessaria per la migliore accoglienza possibile, che caratterizza il clima di Famiglia Felice del Branco/ Cerchio. Il campetto vedrà i partecipanti impegnati in giochi, attività manuali, laboratori, attività di pesca ed escursione in barca. La accurata scelta dell’ambientazione e degli obiettivi di questo campetto determinerà sicuramente la buona riuscita dell’evento, che rappresenta un fiore all’occhiello per il Gruppo Agropoli I ,che a settembre festeggerà il trentennale.
Il percorso compiuto e l’impronta significativa lasciata dal movimento scout ad Agropoli in questi 30 anni, rappresenta una straordinaria “esperienza educativa”, che ha visto partecipi negli anni un numero considerevole di persone e mantiene ancora oggi un valore e un’attualità sostanziali. Il movimento scoutistico ha rappresentato e rappresenta una forte esperienza di crescita per intere generazioni di ragazzi, sparsi per tutto il mondo che attraverso il gioco, il confronto e la vita comunitaria diventeranno un giorno persone e cittadini consapevoli e responsabili. Partecipare alle attività scout non è semplice intrattenimento dei ragazzi ma un’educazione a tutto tondo, al pari della scuola e della famiglia. Tradotto sarebbe come dire “entri lupetto ed esci buon cittadino”.
A ritorno dall’incontro con Papa Francesco , che ha affidato agli scout la missione di “ costruire ponti” in questa società dove con più frequenza vengono eretti muri e come “ parte preziosa della Chiesa in Italia”che offre un contributo importante alle famiglie per la missione educativa verso i fanciulli, i ragazzi e i giovani, il gruppo scout Agropoli I ringrazia tutti coloro che si sono prodigati per la riuscita dell’evento e in particolare il Prof. Nicola De Stefano , Direttore della sezione Agropoli Castellabate della Società Nazionale di Salvamento,per la disponibilità e collaborazione e la Prof.ssa Adele Buonaiuto,mamma di una lupetta del “Branco Fiore Rosso”, per il prezioso contributo nella preparazione dei costumi per l’ambientazione .
La Comunità Capi del Gruppo Agropoli I è consapevole che in questo cammino molte sono le sfide che l’ attendono e che sono insite negli obiettivi educativi che si possono raggiungere solo se si riesce a stabilire delle alleanze con gli altri soggetti che contribuiscono , in modo a volte determinante, alla formazione dei ragazzi e delle ragazze che frequentano il gruppo scout, a partire dalle famiglie stesse con le quali si vuole e si deve continuare a coltivare e rafforzare relazioni e collaborazione. In effetti “Alla ricerca di Nemo” contiene messaggi davvero per tutta la famiglia: il più grande segno di amore è lasciare chi si ama libero di vivere pienamente la propria esistenza.
Se , dunque, incontrate qualcuno con un foulard colorato al collo, simbolo di appartenenza a un gruppo scout, non negategli un sorriso….ogni cosa che fa, la sta facendo anche per voi.
Buon Volo e Buona Caccia!