Il procedimento era iniziato dopo la denuncia di un correntista
Il Gip presso il Tribunale di Vallo della Lucania, Sergio Marotta ha assolto dal delitto di usura, perché il fatto non sussiste, tutti i funzionari e gli impiegati della BCC del Cilento.
L’udienza si è tenuta ieri e gli imputati sono stati giudicati con il rito abbreviato richiesto dai difensori.
Il procedimento giudiziario era relativo a presunte irregolarità che si sarebbero verificate nel periodo tra il 2001 e il 2010. In particolare, secondo la denuncia di un correntista, la banca avrebbe applicato un tasso effettivo globale (Teg) che superava la soglia fissata dai decreti ministeriali.
Gli impiegati, tramite i loro legali, avevano sempre smentito irregolarità. Secondo la difesa, tra l’altro, se fossero stato applicati tassi usurai, questi avrebbero trovato immediata correzione in un software applicativo di cui l’istituto bancario era dotato. Le tesi difensive sono state accolte dal giudice che ha deciso per l’assoluzione.
Erano sei, tra funzionari e impiegati della Banca, finiti sotto accusa.